Caposele, ottantasei nuovi selecontrollori della fauna selvatica entrano in servizio

Caposele, ottantasei nuovi selecontrollori della fauna selvatica entrano in servizio

Agosto 6, 2025 Off Di Redazione

Venerdì 8 agosto, al centro fieristico di Caposele (Av), frazione Materdomini, è in programma la cerimonia di consegna dei tesserini che sancirà ufficialmente l’ingresso in servizio di ottantasei nuovi selecontrollori della fauna selvatica. Lo rende noto Coldiretti Salerno, da sempre attenta alle problematiche legate all’aumento incontrollato dei cinghiali sul territorio.

Il selecontrollore è un cacciatore specializzato che opera nell’ambito della caccia di selezione, una pratica regolamentata in Italia volta a garantire l’equilibrio ecologico e la gestione sostenibile della fauna selvatica.

“Si tratta di un risultato frutto della Delibera della Giunta Regionale della Campania n.348/24. In quell’occasione, l’assessorato all’Agricoltura accolse le richieste della Coldiretti, consentendo l’introduzione dei selecontrollori, fra le prime regioni d’Italia ad adottare questo tipo di provvedimento per il contenimento della fauna selvatica”, spiega il presidente regionale della Coldiretti, Ettore Bellelli.

Il ruolo dei selecontrollori è cruciale, soprattutto in considerazione dei rischi sanitari legati alla presenza dei cinghiali. Questi animali sono infatti potenziali vettori della peste suina africana, malattia virale altamente contagiosa che può colpire ogni tipo di allevamento. Oltre al pericolo sanitario, i cinghiali provocano danni ingenti alle colture, incidenti stradali e squilibri negli ecosistemi forestali. “Essendo onnivori e invasivi, alterano il suolo e compromettono lo sviluppo della vegetazione spontanea e della fauna invertebrata”, aggiunge Bellelli.

Un esempio virtuoso di gestione sostenibile della fauna selvatica è rappresentato dal Parco Regionale dei Monti Picentini, che comprende trenta comuni tra Avellino e Salerno. Secondo la Coldiretti, l’esperienza del Parco dovrebbe essere replicata anche in altre zone con criticità simili.

La consegna dei tesserini avverrà al termine di un percorso formativo autorizzato dall’ISPRA, con prove teoriche e pratiche superate dai candidati. La commissione d’esame è composta da rappresentanti dell’ATC e del Parco, tra cui il dott. Gerardo Lardieri (Col. CC R.) e l’ing. Natascia Martinelli. All’evento parteciperanno inoltre i sindaci dei trenta comuni del Parco e altre autorità istituzionali.

Con l’ingresso in servizio di questi nuovi professionisti, la gestione della fauna selvatica in Campania compie un passo importante verso la tutela dell’ambiente, la sicurezza delle colture e la prevenzione sanitaria, in un equilibrio delicato tra uomo e natura.