Fisciano all’avanguardia nei soccorsi: la barella elettrica “Stryker” in dotazione all’associazione “La Solidarietà”

In un panorama dove il volontariato gioca un ruolo sempre più cruciale nell’assistenza sanitaria d’emergenza, l’associazione “La Solidarietà” di Fisciano si distingue ancora una volta per innovazione ed efficienza. Tra i pochi enti del territorio, l’associazione ha infatti in dotazione una delle tecnologie più avanzate nel campo del primo soccorso: la barella elettrica “Stryker”, nello specifico il modello Power Pro XT, pensata per garantire massima sicurezza sia al paziente che agli operatori.

Una vera rivoluzione per il trasporto sanitario: la Power Pro XT è dotata di sistemi motorizzati alimentati a batteria, che consentono il sollevamento e l’abbassamento automatico della barella e del paziente, senza la necessità di sforzi fisici da parte dei volontari. Una soluzione tecnologica che si traduce in un minor rischio di infortuni per gli operatori e in una maggiore efficienza nelle operazioni di soccorso.

“Queste barelle – ha spiegato il Presidente de ‘La Solidarietà’, Alfonso Sessa – offrono funzionalità come la ritrazione automatica, il controllo della mobilità tramite ruote motorizzate e sono ideali anche per il trasporto bariatrico, con una portata fino a 318 kg. Sono progettate per alleggerire il carico sulla schiena degli operatori e garantire un trasporto sicuro, anche in condizioni critiche”.

L’introduzione di questa barella si inserisce in un quadro più ampio di costante aggiornamento tecnologico e formativo che caratterizza da anni l’operato dell’associazione. I volontari de “La Solidarietà”, infatti, non solo si distinguono per il loro impegno e dedizione, ma anche per la continua formazione e l’uso di mezzi e presidi di ultima generazione, che rendono il loro intervento sempre più tempestivo, sicuro ed efficace.

Un investimento importante, dunque, non solo in termini economici ma soprattutto in termini di sicurezza e qualità del servizio, che conferma ancora una volta “La Solidarietà” come punto di riferimento nel panorama del volontariato sanitario in provincia di Salerno.