A Bologna nasce un’alleanza tra terra e libertà: Coldiretti e Fondazione Una Nessuna Centomila insieme contro la violenza sulle donne

A Bologna nasce un’alleanza tra terra e libertà: Coldiretti e Fondazione Una Nessuna Centomila insieme contro la violenza sulle donne

Novembre 7, 2025 Off Di Redazione

Firmato il protocollo d’intesa per educazione, sensibilizzazione e reinserimento lavorativo nelle aziende agricole. Presentata Libeera, la birra tutta al femminile simbolo di rinascita e rispetto.

Unire la forza dei territori al cambiamento culturale per dire basta alla violenza sulle donne. È questo l’obiettivo del protocollo d’intesa siglato oggi a Bologna tra Coldiretti e la Fondazione Una Nessuna Centomila, rappresentate rispettivamente dal presidente Ettore Prandini e dalla presidente Giulia Minoli, nel corso del Villaggio nazionale di Coldiretti.

L’accordo segna l’avvio di un percorso comune di sensibilizzazione, educazione e reinserimento lavorativo per le donne vittime di violenza, con il coinvolgimento dell’intera rete Coldiretti – da Donne Coldiretti alla Fondazione Campagna Amica, fino a Terranostra, Filiera Agricola Italiana e Consorzio Birra Italiana.

«Il contrasto alla violenza di genere deve diventare una responsabilità condivisa, quotidiana – ha dichiarato Minoli –. Con Coldiretti nasce un’unione che dà valore alla terra, alla cultura e alla libertà».

Prandini ha sottolineato come «Coldiretti metta in campo la forza delle sue imprese e la capillarità dei territori per costruire, insieme alla Fondazione, un percorso fondato su educazione, lavoro e dignità».

Dal protocollo nasce anche un simbolo concreto di questa alleanza: “Libeera”, la prima birra da filiera agricola tutta al femminile. Realizzata da un gruppo di imprenditrici agricole italiane, Libeera gioca sul doppio significato di libera e beer, diventando messaggera di rispetto e consapevolezza.

Ogni bottiglia racconta storie di donne e territori – dal Veneto alla Puglia – e sostiene la rete dei centri antiviolenza: 20 centesimi per ogni bottiglia venduta saranno devoluti alla Fondazione Una Nessuna Centomila per progetti di reinserimento lavorativo.

«Questa birra rappresenta un’economia che include, una filiera che sostiene, un’agricoltura che si fa alleata dei diritti», ha affermato Mariafrancesca Serra, presidente di Donne Coldiretti.

Con Libeera, il brindisi diventa un gesto di libertà. Sorso dopo sorso, un segno concreto di rinascita.