A CATANZARO UN OTTIMO MATCH MA SIAMO ELIMINATI DALLA COPPA

La lotteria dei rigori premia il Catanzaro, che dopo il 3-3 ai supplementari, elimina l’Avellino dalla Coppa Italia. La partita è stata durissima e gli irpini hanno risposto colpo su colpo, riequilibrando il vantaggio dei calabresi per ben tre volte. Gli errori di Franco e Tito dal dischetto hanno vanificato una gara ottima, nonostante Rastelli abbia dovuto rinunciare a giocatori titolari. Il ripristino dei due estromessi dal campionato, Scognamiglio e Sbraga, hanno supportato la difesa, che ancora una volta si è fatta infilare con estrema facilità dai titolati avversari.

La maschia reazione degli irpini ha riequilibrato il risultato mandando a rete Murano e Kanoute con due tiri gioiello, da posizioni difficili. Sul 3 pari prima Trotta e poi Tito hanno sbagliato la conclusione facile,facile, per vincere la partita.

Rastelli è soddisfatto della prestazione che ha permesso al suo Avellino di uscire a testa alta dal “Ceravolo “ di Catanzaro.

Nel giro di 10 giorni l’Avellino ha costretto al pari, per ben 2 volte, la capolista del campionato e questo è un sintomo positivo per la ripresa della squadra, dopo la sanguinosa sconfitta subita al Partenio, contro un modesto Giugliano.

Rastelli , nonostante l’estromissione dalla Coppa, ha mostrato un sorriso contaggiante : “ Siamo vivi, la prova di ieri è molto positiva perchè abbiamo impattato con la capolista sul suo campo. Siamo dispiaciuti per non aver superato il turno, pur essendo imbattuti.

L’Avellino da oggi sarà la squadra da battere per tutti, e spero che la bravura dimostrata ieri dai miei giocatori, ci permetta di svoltare anche in campionato. Ho ritrovato due giocatori importanti, Kanoute e Murano, ma aspetto con impazienza di recuperare anche Trotta e Di Gaudio. Devo però ancora lavorare sulla difesa i cui giocatori mostrano lacune nel marcamento a uomo.

A Picerno domenica non possiamo fallire, ci serve la vittoria per scalare il limbo della classifica. Sarà dura, ma dobbiamo subito reagire.