A Pompei il Congresso nazionale del Fiore: la capitale italiana del florovivaismo tra eventi, innovazione e arte
Novembre 26, 2025
Pompei e Castellammare di Stabia si preparano a diventare, dal 27 al 29 novembre, le nuove capitali italiane del florovivaismo.
Per tre giorni la Campania ospiterà infatti il Congresso nazionale del Fiore Italiano, l’appuntamento organizzato da Coldiretti e Consulta Florovivaistica nazionale che riunisce produttori, istituzioni, ricercatori e creativi del settore. Un comparto, quello del fiore e della pianta Made in Italy, che rappresenta un pilastro dell’economia agricola nazionale, tra occupazione, export e sostenibilità ambientale.
Dal benessere all’agri-wedding: tutte le nuove frontiere del florovivaismo
Il Congresso accenderà i riflettori sulle evoluzioni più significative del settore: dall’uso terapeutico delle piante e degli spazi verdi al crescente mercato dell’agri-wedding, dalle sfide della sostenibilità alle opportunità dell’export per le aziende italiane. Un racconto ampio e trasversale che mette al centro la vitalità di un comparto sempre più orientato all’innovazione, al design e alla qualità certificata.
Accanto ai momenti istituzionali, il programma prevede anche numerosi allestimenti artistici curati da esperti del floral design, pensati per valorizzare le nuove tendenze creative e sensibilizzare il pubblico alla cultura del fiore italiano.
L’apertura ufficiale: le istituzioni al fianco del settore
Il Congresso si aprirà giovedì 27 novembre alle ore 10.30 presso il Teatro Di Costanzo – Mattiello di Pompei. Alla cerimonia inaugurale interverranno, tra gli altri, il presidente di Coldiretti Ettore Prandini, il presidente della Consulta florovivaistica Mario Faro e, in collegamento, il presidente di ICE, Matteo Zoppas.
Una presenza istituzionale che conferma la strategicità del settore floricolo per l’intero sistema Paese.
Un’occasione per far conoscere i primati del Made in Italy
Il Congresso nazionale del Fiore – il cui programma completo è disponibile sul sito di Coldiretti – rappresenta un momento chiave per condividere conoscenze, anticipare scenari futuri e promuovere le eccellenze della produzione floricola italiana. Con un obiettivo preciso: portare all’attenzione delle istituzioni e dei consumatori l’importanza della garanzia di origine, della sostenibilità e della qualità che caratterizzano piante e fiori Made in Italy.
Per tre giorni Pompei diventerà così un palcoscenico dove tradizione e innovazione si intrecciano, celebrando una filiera che non è soltanto economica, ma anche culturale e identitaria.


