A Salerno un convegno per rafforzare il ruolo del Medico di Medicina Generale nella cultura della donazione di organi
Novembre 19, 2025
Sabato 22 novembre, alle ore 9.00, presso l’Ordine dei Medici e Odontoiatri di Salerno, si terrà il convegno scientifico “Il ruolo del MMG nel percorso di Donazione e Trapianto di organi, tessuti e cellule, nuove strategie di comunicazione”. L’evento, organizzato dal Coordinamento Territoriale Trapianti dell’ASL Salerno e patrocinato dal Centro Regionale Trapianti, vedrà la partecipazione della Federazione Italiana Medici Medicina Generale e di Federsanità ANCI Campania.
Durante i lavori sarà presentato il nuovo protocollo d’intesa siglato dal Direttore Generale dell’ASL Salerno, ing. Gennaro Sosto – vice presidente nazionale di Federsanità –, e dal Responsabile del Centro Regionale Trapianti, dr. Pierino De Silverio. L’accordo prevede un articolato programma di iniziative dedicate alla formazione e alla sensibilizzazione della cittadinanza e del personale delle anagrafi, oltre all’istituzione di una task force di supporto per gli operatori impegnati nella raccolta delle dichiarazioni di volontà al momento del rilascio della carta d’identità.
Il convegno sarà aperto dai saluti istituzionali del Presidente dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri della provincia di Salerno, Giovanni D’Angelo, del Direttore Generale dell’ASL Salerno, ing. Gennaro Sosto, del Direttore Sanitario dell’Azienda, Primo Sergianni, e del Segretario Provinciale della Federazione Italiana Medici Medicina Generale, Elio Giusto. Attesa anche la partecipazione del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Salerno, prof. Virgilio D’Antonio.
Una nuova Rete Trapiantologica per una Campania in crescita
Il 2025 rappresenta un anno di svolta per i trapianti in Campania: la costituzione della nuova Rete Trapiantologica regionale ha consentito un significativo incremento delle attività. I dati evidenziano un +36% di trapianti effettuati e un +96,2% di consensi alla donazione raccolti nelle ASL e nelle Aziende Ospedaliere. Numeri che restituiscono l’immagine di una regione in forte progresso, anche se permane un divario tra l’elevato consenso espresso nelle strutture sanitarie e le percentuali di opposizione registrate nelle anagrafi comunali al rinnovo o al rilascio della carta d’identità.
Proprio per colmare questa distanza informativa, i Coordinamenti Territoriali Trapianti (CTT) delle ASL e delle Aziende Ospedaliere si propongono sempre più come punto di connessione tra la cittadinanza, la medicina territoriale e l’intero sistema trapiantologico.
Il ruolo cruciale del Medico di Medicina Generale
Al centro del dibattito, il ruolo del Medico di Medicina Generale, figura fondamentale nell’intercettare dubbi, paure e bisogni informativi dei cittadini. La mission dei CTT è chiara: rafforzare il coinvolgimento del MMG all’interno della nuova Rete Trapiantologica, valorizzando il rapporto di fiducia che lega medico e paziente.
Attraverso una corretta informazione, infatti, il medico di famiglia può:
- orientare il cittadino nel percorso di donazione di organi e tessuti;
- contribuire a sfatare miti e false credenze che ancora alimentano incertezze;
- supportare le famiglie nel momento delicato della decisione;
- facilitare il dialogo tra comunità e sistema sanitario.
Il convegno del 22 novembre rappresenta dunque non solo un momento di confronto scientifico, ma anche un tassello fondamentale per costruire una cultura della donazione più consapevole e diffusa, in una Campania che oggi si colloca tra le regioni più dinamiche nel panorama trapiantologico italiano.


