Acerra, spari contro la sede della ex Guardia Medica: indagano i carabinieri. La sanità si tinge di giallo

Un inquietante episodio ha scosso Acerra, in provincia di Napoli, dove nella notte ignoti hanno esploso diversi colpi d’arma da fuoco contro la sede della ex Guardia Medica — oggi servizio di Continuità assistenziale — situata al civico 13 di via dei Mille. La struttura ospita anche il Servizio per le Dipendenze (SerD), elemento che aggiunge ulteriori interrogativi a un caso ancora avvolto nel mistero.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Acerra, che hanno avviato immediatamente le indagini per ricostruire dinamica e movente del gesto. A terra sono stati rinvenuti quattro bossoli calibro 9×19, prontamente sequestrati per le analisi balistiche. Nessun ferito, ma tanta preoccupazione tra il personale sanitario e i residenti.

Un segnale intimidatorio? Tutte le ipotesi al vaglio

Al momento non emergono rivendicazioni né indicazioni chiare sui responsabili. Gli investigatori stanno valutando diverse piste.

Una delle domande principali riguarda il possibile bersaglio dell’intimidazione:

• L’ex Guardia medica, magari colpita da malcontento per presunti disservizi?
• Oppure il SerD, da sempre struttura che può generare tensioni nel territorio per la tipologia di utenza a cui si rivolge?

Gli inquirenti mantengono il massimo riserbo, ma non escludono che l’atto possa essere un avvertimento o un gesto dimostrativo, sebbene al momento non vi siano elementi che colleghino l’episodio a dinamiche di criminalità organizzata. Più prudente, per ora, parlare di un intimidazione dall’origine ignota, su cui sarà necessario fare piena luce.

Preoccupazione tra gli operatori sanitari

Il personale delle due strutture, già impegnato quotidianamente in servizi delicati, esprime apprensione per un atto percepito come ingiustificabile e potenzialmente pericoloso. Le autorità hanno rafforzato i controlli nell’area, mentre i carabinieri proseguono con acquisizione di immagini da videocamere di sorveglianza e testimonianze dei residenti.

Un episodio che riaccende il tema della sicurezza sanitaria

Quanto accaduto ad Acerra riporta al centro del dibattito pubblico la tutela delle sedi sanitarie sul territorio, spesso oggetto di tensioni o atti vandalici. Un tema sensibile che, alla luce degli ultimi eventi, richiede attenzione e risposte concrete.

Le indagini sono in corso: resta da capire se si sia trattato di un gesto simbolico, di una minaccia mirata o dell’ennesimo episodio di violenza contro strutture pubbliche fondamentali per la comunità.