
Anziana paziente legata al letto: avviato approfondimento interno al “Ruggi” di Salerno
Agosto 21, 2025
Il direttore generale Ciro Verdoliva dispone verifiche e nomina un gruppo di lavoro per monitorare sicurezza e qualità dell’assistenza nelle aree critiche dell’ospedale.
L’episodio che ha coinvolto un’anziana paziente legata al letto nel reparto di Medicina d’Urgenza dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” ha suscitato un’ondata di indignazione e preoccupazione.
In seguito alla segnalazione, il direttore generale Ciro Verdoliva ha immediatamente disposto un approfondimento interno per verificare la veridicità dei fatti e accertare se le procedure adottate siano conformi alla normativa vigente in materia di contenzione, in particolare alla raccomandazione ministeriale e alle disposizioni interne dell’Azienda.
L’indagine interna è già stata avviata e sarà completata entro martedì 26 agosto. Nel frattempo, è stato nominato un gruppo di lavoro per condurre un Audit clinico-organizzativo, con l’obiettivo di analizzare flussi, percorsi dei pazienti e procedure nelle aree più sensibili dell’ospedale, in particolare quelle legate alla sicurezza e alla qualità dell’assistenza sanitaria.
Il gruppo è composto dal professor Francesco De Caro, che svolgerà il ruolo di coordinatore, e dai dottori Antonio Petrocelli, Edoardo Tartaglia, insieme alle dottoresse Lucia Morelli e Olimpia Cimmino.
“Queste azioni – ha dichiarato Verdoliva – non hanno natura ispettiva, ma intendono individuare eventuali criticità e valutare iniziative migliorative e correttive a breve e medio termine. Confidiamo nella professionalità degli operatori sanitari che ogni giorno si impegnano per garantire servizi eccellenti e adeguati ai pazienti e ai loro familiari”.
Il caso ha riportato l’attenzione sul delicato tema della contenzione in ambito sanitario, una pratica che deve essere applicata solo in situazioni eccezionali e nel pieno rispetto della dignità del paziente, secondo protocolli rigorosi.
L’esito dell’approfondimento interno e dell’Audit sarà cruciale per chiarire l’accaduto e, se necessario, per ridefinire le procedure in uso nel presidio ospedaliero