ASL Salerno, due nuovi ambulatori mobili per portare la sanità nelle aree più disagiate – Un passo avanti verso la “sanità di prossimità” prevista dal Piano Nazionale Equità nella Salute 2021-2027

L’ASL Salerno compie un ulteriore e significativo passo verso una sanità sempre più vicina ai cittadini. Con una recente delibera, l’Azienda sanitaria ha infatti approvato l’acquisto di due ambulatori mobili destinati all’assistenza nelle aree periferiche e più svantaggiate della provincia: un ambulatorio mobile polispecialistico per attività cliniche generiche e un ambulatorio mobile odontoiatrico, entrambi finanziati nell’ambito del Piano Nazionale Equità nella Salute 2021-2027, nell’area di intervento dedicata a “Contrastare la povertà sanitaria”.

Si tratta di mezzi appositamente equipaggiati per garantire prestazioni sanitarie essenziali a tutte quelle fasce di popolazione che, per ragioni economiche, sociali o per difficoltà logistiche, incontrano ostacoli nell’accesso ai servizi sanitari tradizionali. Gli ambulatori raggiungeranno infatti zone rurali, piccoli centri collinari e contesti marginalizzati, offrendo visite mediche, screening, attività di prevenzione e cure odontoiatriche direttamente sul posto.

Con questa iniziativa, l’ASL guidata dall’ingegnere Gennaro Sosto consolida la strategia della “sanità di prossimità”, uno dei cardini del Piano nazionale. L’obiettivo è portare la cura più vicino ai cittadini, riducendo le disuguaglianze e colmando il divario tra territori centrali e periferici.

Gli ambulatori mobili, inoltre, rappresentano un presidio fondamentale per intercettare precocemente bisogni sanitari spesso inespressi, contribuendo a migliorare la qualità della vita delle comunità più fragili e assicurando un livello di assistenza più equo sull’intero territorio provinciale.

Con questa nuova dotazione, l’ASL Salerno conferma una visione moderna e inclusiva della sanità pubblica: una sanità che non aspetta il cittadino, ma va incontro alle persone, ovunque si trovino.