AVELLINO, LA  GRANDE  BELLEZZA

AVELLINO, LA GRANDE BELLEZZA

Aprile 7, 2025 Off Di Antonio Mondo

La doppia rimonta dell’Avellino della domenica sportiva, al Catania nell’agone del “ Cibali” e al Cerignola fresco reduce della vittoria di Cava dei Tirreni, ha rappresentato un altro test di maturità che permette di allungare la striscia positiva e guardare con rinnovata fiducia al prossimo futuro. Ma nel contempo esalta ancora una volta uno dei suoi migliori giocatori, quel Patierno che firma la vittoria con una splendida doppietta d’autore.

A Catania c’era il fascino ineguagliabile di una sfida romantica: il calcio emoziona quando racconta storie, specie tra le grandi formazioni, con un passato illustre.

Il gol dei catanesi non è bastato a piegare gli irpini che hanno saputo soffrire e mai mollare, anche se il pallino del gioco è stato quasi sempre in mano agli avversari. Bisogna anche dire che il Catania a livello di pericolosità faceva poco, anche se macinava gioco. Però l’Avellino ha fatto la sua partita, facendo sfogare gli avversari e colpendoli di rimessa con perfezione chirurgica. Le zampate salvifiche di Patierno hanno regalato i 3 punti, dal peso specifico importante, alla squadra di Biancolino, che non perde un punto da otto giornate e i giocatori hanno in testa la nobile idea di mantenere a distanza il Cerignola.

Merito di Biancolino che ha saputo dare uno spirito Avellino e una identità forte alla squadra, così che i tifosi si sono identificati subito in lui e l’hanno sostenuto con la massiccia presenza allo stadio, in ogni partita e non solo al Partenio. Saper cambiare è un’arte, è tra i segreti del mister che riesce sempre a trovare nuove energie e nuove soluzioni. Bravo a modificare i moduli della squadra e trasformare le “ riserve “ in una macchina da gol (Russo, Palumbo, Armellino, Panico ), tutti capaci di segnare da subentranti con facilità estrema, sfruttando la velocità e l’inventiva propria.

Ormai l’Avellino è un boomerang inestinguibile, una schiacciasassi capace di demolire qualunque avversario, ne è la prova provata che al Partenio, in successione, ha anestetizzato il ghota del girone di competenza: Crotone, Juventus NG, Trapani, Potenza, Benevento e Catania in Sicilia. Ci resta solo il Monopoli e si spera che domenica continui la festa al Partenio.

Sono le notti come quella di Catania-Avellino che rendono eterno il fascino del calcio nostrano.