Avellino piange la dipartita di Padre Giovanni Crisci viceparroco della Chiesa Santa Maria delle Grazie e cappellano della Casa Circondariale di Bellizzi Irpino

Avellino piange la dipartita di Padre Giovanni Crisci viceparroco della Chiesa Santa Maria delle Grazie e cappellano della Casa Circondariale di Bellizzi Irpino

Maggio 31, 2023 Off Di Redazione

La Comunità dei Frati Minori Cappuccini di Avellino, Parrocchia S. Maria delle Grazie ha annunciato la salita al Cielo di padre Giovanni Crisci, frate cappuccino, colto da malore nella notte del 29 maggio. Padre Giovanni, vicario della fraternità francescana di Avellino, era conosciuto e amato per lo straordinario animo caritatevole, il servizio svolto con acume e zelo quale cappellano della Casa Circondariale di Bellizzi Irpino e i lineamenti che richiamavano a san Pio da Pietrelcina. Avviato alla vita religiosa negli anni della contestazione giovanile del ’68, si è avvicinato al mondo del carcere nel quale ha potuto sperimentare la terribile sofferenza dei detenuti verso i quali non ha fatto mai mancare la consolazione e la speranza. “Imputato Gesù di Nazaret, derubato della propria dignità”, “L’ombra della Croce dietro le sbarre: un libro oltre le devastazioni dell’uomo” sono testi di padre Giovanni che ne testimoniano la sua esistenza e il messaggio cristiano portato amorevolmente ai “fratelli carcerati” e a quanti vivono momenti di sofferenza e cammino di vita dissoluto. Soave il messaggio di padre Giovanni, un lascito testamentario di considerevole importanza rivolto ai giovani: «Cari giovani, fate in modo che nella vostra vita non dobbiate pentirvi di aver amato troppo poco». Vincenzo Andraous, scrittore ed ex detenuto, lo definisce “un Frate Cappuccino di quelli tosti, perché nati con la terra alle ginocchia e le parole, quelle nude, intorno alle dita”. Padre Giovanni è stato un profondo conoscitore della Parola che ha saputo declinare nella quotidianità; toccanti e altamente significative restano le sue omelie e i commenti al periodico religioso “La Domenica” (edizioni San Paolo). «Con fede gioiosa credi che la tua “cittadinanza è nei cieli” e Gesù trasfigurerà il tuo corpo mortale a immagine del “Suo corpo glorioso”», è il messaggio di padre Giovanni al margine di un commento sul Vangelo della Trasfigurazione.
La camera ardente è allestita presso la Chiesa del Roseto. Le esequie avranno luogo il 31 maggio alle ore 15.00 nella Chiesa del Roseto. La salma sarà inumata nel cimitero di Arienzo (Caserta).
Ai partenti del Frate Cappuccino e alla Comunità dei Frati Minori Cappuccini di Avellino, vanno le più sentite condoglianze della redazione di Punta L’Obbiettivo.

Mario Baldassarre