Biancolino salta la sala stampa dopo il 3-0 dell’Empoli

Solo Dionisi, il tecncico dei Toscani, e l’attaccante irpino Tutino commentano la gara del Partenio-Lombardi

Dopo la pesante sconfitta per 3-0 contro l’Empoli, il tecnico dell’Avellino Biancolino ha scelto di non presentarsi in Sala Stampa, disertando l’incontro con i giornalisti. L’allenatore ha invece preso parte a una riunione a porte chiuse con staff tecnico e dirigenza, mentre la stampa attendeva inutilmente per oltre un’ora e mezza.

A prendere la parola nella sala stampa del Partenio-Lombardi sono stati solo Alessio Dionisi, allenatore dell’Empoli, e l’attaccante biancoverde Gennaro Tutino.

Dionisi ha sottolineato soprattutto l’approccio mentale e agonistico dei suoi:

“Sono contento dell’atteggiamento mostrato dai ragazzi fin dall’inizio. Abbiamo meritato di vincere. Certo, ci sono i nostri meriti ma anche i demeriti degli avversari. Ora dobbiamo dare continuità alle vittorie di oggi e di quella ottenuta contro il Catanzaro.”

Il tecnico empolese si è poi soffermato sul gol di Pellegri, definendolo un momento significativo:

“Dopo il grave infortunio subito a dicembre dello scorso anno, questa rete rappresenta davvero la sua rinascita.”

Successivamente ha parlato Gennaro Tutino, apparso lucido e onesto nell’analisi:

“Siamo delusi per il risultato. Io personalmente sono contento di aver giocato 95 minuti dopo 10 mesi di stop, ma so bene di non essere ancora al 100%. La forma la ritroverò soltanto giocando.”

Sull’occasione da gol non sfruttata, Tutino è stato altrettanto schietto:

“La palla è passata in mezzo a più gambe e l’ho vista all’ultimo. Avremmo potuto riaprire la partita, ma così non è stato.”

Infine, l’attaccante ha ricordato l’equilibrio del campionato cadetto:

“La Serie B è difficile: bastano due sconfitte per ritrovarti in fondo alla classifica e due vittorie per tornare in zona promozione. Il nostro obiettivo resta la salvezza: dobbiamo crescere e migliorare ancora anche tra le neopromosse siamo quella con più punti in classifica.”