Blitz dei Carabinieri Forestali: sequestrati 100 metri cubi di rifiuti speciali in Irpinia
Ottobre 21, 2025
Due titolari di officine deferiti per deposito incontrollato di rifiuti pericolosi
Operazione mirata dei Carabinieri nell’ambito dei controlli disposti dal Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Avellino per contrastare i reati ambientali nel settore delle aziende meccatroniche.
Nelle scorse ore, i militari dei Nuclei Forestale di Sant’Angelo dei Lombardi e di Forino, con il supporto dell’Arma territoriale, hanno deferito in stato di libertà due titolari di officine meccaniche, accusati di deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi.
Rifiuti ammassati in un container a Sant’Angelo dei Lombardi
Nel corso delle verifiche, i Carabinieri hanno accertato che un artigiano, attivo nella riparazione elettrica di autoveicoli a Sant’Angelo dei Lombardi, aveva accumulato circa 40 metri cubi di rifiuti speciali all’interno di un container alto tre metri. I materiali, provenienti dall’attività lavorativa, erano stati depositati in maniera del tutto indiscriminata, in violazione delle norme ambientali vigenti.
Montoro: 60 metri cubi di rifiuti oleosi all’aperto
Nella stessa giornata, un secondo intervento è stato eseguito presso un’officina meccanica specializzata nella riparazione di camion a Montoro. Qui, il titolare aveva accatastato circa 60 metri cubi di rifiuti, tra cui componenti metallici e materiali contaminati da oli e grassi. L’area di stoccaggio, situata all’esterno dei locali commerciali, risultava completamente esposta agli agenti atmosferici, con evidenti segni di percolato e perdite di sostanze inquinanti, derivanti da rifiuti lasciati in giacenza da oltre un anno.
Sequestrati 100 metri cubi di rifiuti
A seguito delle gravi irregolarità riscontrate, i Carabinieri hanno proceduto al sequestro penale di circa 100 metri cubi di rifiuti speciali, comprendenti cabine di camion, pneumatici di varie dimensioni, batterie esauste, bombole di gas e pezzi di ricambio. I due artigiani, rispettivamente di 60 e 40 anni, sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Avellino.
Tolleranza zero per i reati ambientali
Le operazioni rientrano in un piano di controlli provinciali intensificati, volti alla tutela dell’ambiente e della salute pubblica. Alla luce della nuova normativa che ha inasprito le sanzioni per i trasgressori, i Carabinieri hanno annunciato che i controlli proseguiranno nei prossimi giorni, con particolare attenzione ai settori produttivi a rischio.
“La salvaguardia dell’ambiente è una priorità. Gli interventi proseguiranno con determinazione per garantire legalità e sicurezza per la collettività” – sottolineano dal Comando Provinciale.


