Cambio al vertice della Fondazione Santobono Pausilipon: il notaio Giovanni Siola è il nuovo Presidente

In occasione della recente riunione dell’Assemblea dei Soci della Fondazione Santobono Pausilipon – composta dalla Regione Campania e dall’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale Santobono Pausilipon – è stato ufficialmente nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione, attiva dal 2010 a sostegno dell’omonimo ospedale pediatrico.

A guidare la nuova governance sarà il notaio Giovanni Siola, designato alla Presidenza della Fondazione. Figura di spicco nel panorama professionale e già noto per il suo forte impegno civile e sociale, Siola metterà a disposizione della Fondazione la propria esperienza, con l’obiettivo di promuovere e rafforzare ulteriormente la cultura della solidarietà e l’attenzione verso i più piccoli.

Accanto a lui, sono stati confermati nel ruolo di consiglieri il dottor Eugenio Grimaldi e la dottoressa Giuseppina Mengano Amarelli, già protagonisti attivi nella realizzazione degli obiettivi strategici della Fondazione, in una linea di continuità che garantirà stabilità e coerenza alle attività in corso e future.

Nel passaggio di testimone, non è mancato un sentito ringraziamento all’avvocato Anna Maria Ziccardi, presidente uscente, per l’impegno dimostrato durante i suoi mandati. La sua guida ha rappresentato un punto di riferimento per l’evoluzione della Fondazione e per l’ampliamento delle iniziative a favore dell’ospedale e dei suoi piccoli pazienti.

Il nuovo Consiglio sarà chiamato a proseguire una missione importante, portando avanti progetti di alto valore sociale, innovativi e inclusivi. In oltre un decennio di attività, la Fondazione ha saputo crescere e consolidarsi come partner strategico dell’Ospedale Santobono Pausilipon, contribuendo a rendere la struttura una delle eccellenze nazionali nel campo della cura e dell’assistenza pediatrica.

Con la nuova Presidenza, si apre una fase rinnovata, che guarda al futuro con entusiasmo, responsabilità e la ferma volontà di continuare a migliorare la qualità della vita dei piccoli pazienti e delle loro famiglie.