Controlli dei Carabinieri Forestali nel settore agroalimentare: sequestrati oltre 2 quintali di prodotti irregolari in provincia di Avellino
Settembre 30, 2025
Interventi a Mercogliano, Grottaminarda, Aquilonia e Calitri. Multe per 6.000 euro e gravi carenze igienico-sanitarie riscontrate dall’ASL.
Prosegue senza sosta l’attività di prevenzione e controllo nel settore agroalimentare da parte dei Carabinieri Forestali del Gruppo di Avellino. In sinergia con i colleghi dell’Arma territoriale e con il personale dell’A.S.L. di Avellino, sono stati effettuati nei giorni scorsi una serie di controlli mirati presso esercizi commerciali dislocati in diversi comuni della provincia, con l’obiettivo di tutelare la salute pubblica e garantire la sicurezza alimentare.
Le operazioni, condotte nei territori di Mercogliano, Grottaminarda, Aquilonia e Calitri, hanno portato al sequestro di circa 2 quintali di prodotti agroalimentari privi di tracciabilità e rintracciabilità, requisito fondamentale per la loro commercializzazione e per la tutela del consumatore.
Nel dettaglio, i militari hanno riscontrato la presenza, all’interno di pescherie e minimarket, di alimenti messi in vendita senza alcuna indicazione relativa alla provenienza, alla data di confezionamento o alle condizioni di conservazione. In alcuni casi, sono stati trovati anche strumenti di pesatura non omologati, come bilance sprovviste delle necessarie certificazioni, che mettevano ulteriormente a rischio la correttezza delle transazioni commerciali.
L’intervento dell’ASL di Avellino ha inoltre permesso di accertare gravi carenze igienico-sanitarie all’interno di alcuni locali, con conseguente imposizione di prescrizioni e obblighi di adeguamento per i titolari delle attività coinvolte.
Alla luce delle irregolarità riscontrate, è stato disposto il sequestro immediato dei prodotti non conformi e sono state elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo pari a 6.000 euro.
Le autorità hanno assicurato che l’attività di controllo proseguirà anche nei prossimi giorni su tutto il territorio provinciale, con l’obiettivo di garantire standard di qualità e sicurezza per i consumatori, contrastando ogni forma di frode o irregolarità nel settore agroalimentare.
“La tutela della salute pubblica – si legge in una nota ufficiale – resta una priorità assoluta. I controlli continueranno in maniera capillare, anche con l’ausilio dei reparti specializzati, per assicurare trasparenza e legalità nella filiera alimentare.”


