Criminalità predatoria, continua l’allerta in Irpinia: arrestato 43enne a Luogosano dopo inseguimento

Criminalità predatoria, continua l’allerta in Irpinia: arrestato 43enne a Luogosano dopo inseguimento

Luglio 29, 2025 Off Di Redazione

Resta alta l’allerta contro la criminalità predatoria da parte del Comando Provinciale Carabinieri di Avellino, che ha ulteriormente intensificato i servizi di prevenzione e controllo del territorio, in linea con le direttive programmatiche del Prefetto di Avellino, Dott.ssa Rossana Riflesso.

Nel corso dell’intero fine settimana, la Compagnia Carabinieri di Mirabella Eclano ha coordinato specifici servizi di controllo nei comuni della Valle del Calore. All’esito di tali attività, nella notte scorsa, un 43enne proveniente dalla provincia di Salerno — già noto alle Forze dell’Ordine — è stato arrestato per i reati di ricettazione, possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.In particolare, a Luogosano, durante uno dei numerosi posti di controllo predisposti dai militari dell’Arma, è stata intercettata un’utilitaria risultata rubata lo scorso giugno in provincia di Napoli.

Il conducente, invece di fermarsi all’ALT intimato dai Carabinieri, ha tentato la fuga, cercando di far perdere le proprie tracce.Ne è scaturito un breve inseguimento, al termine del quale tre degli occupanti del veicolo sono riusciti a dileguarsi nei terreni circostanti, mentre un quarto soggetto — nel tentativo di fuggire a piedi — è stato raggiunto e bloccato. Durante le fasi dell’arresto, ha opposto una violenta resistenza, causando lesioni ai militari operanti.

Una volta messo in sicurezza, il 43enne è stato tratto in arresto e deferito all’Autorità Giudiziaria competente per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, ricettazione, rifiuto di fornire le proprie generalità e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Ariano Irpino. L’autovettura recuperata sarà restituita al legittimo proprietario.

Il pronto ed energico intervento dei Carabinieri — che proseguono le indagini per risalire all’identità dei complici — ha scongiurato il rischio che l’azione delittuosa potesse avere conseguenze ancora più gravi per la popolazione e per il territorio.