Donazione di organi: l’impegno dell’AIDO Salerno

In concomitanza con la celebrazione odierna, l’11 aprile, della Giornata Nazionale della Donazione e Trapianto di Organi, Tessuti e Cellule, la Campania si distingue per un risultato eccezionale: nell’arco di poco più di due giorni, sono stati effettuati ben 11 trapianti presso i centri regionali, a cui si aggiungono 4 trapianti realizzati in strutture esterne alla regione.

Un chiaro e tangibile segnale, frutto di un profondo atto di solidarietà da parte delle famiglie di quattro pazienti deceduti presso l’AORN Cardarelli, l’Ospedale Umberto I di Nocera e l’Ospedale San Luca di Vallo della Lucania. I dati, resi noti dal CRT Campania, ribadiscono il valore della donazione come gesto estremo di altruismo, ma la lieta notizia si affianca a un dato meno confortante: secondo quanto comunicato dal Centro Nazionale Trapianti, nel primo trimestre del 2025 si è verificata una lieve diminuzione delle adesioni favorevoli alla donazione, con un ritorno al 40% di opposizioni.
“È un campanello d’allarme che non possiamo sottovalutare”, commenta Enzo De Sio, presidente dell’AIDO Salerno. “L’impegno nella sensibilizzazione deve proseguire con vigore, affinché ogni cittadino possa compiere una scelta ponderata.

La donazione è una scelta di civiltà, un gesto che amplifica la vita. E noi dobbiamo continuare a trasmettere questo valore, soprattutto ai giovani”.
Da oltre 50 anni, AIDO opera su tutto il territorio nazionale per diffondere la cultura della donazione. Con i suoi 1.500.000 iscritti, rappresenta una realtà solida e attiva anche nella raccolta delle dichiarazioni di volontà, grazie alla collaborazione con i Comuni e gli Sportelli Amico Trapianti.
“Stiamo incrementando le iniziative sul territorio”, continua De Sio. “Proprio sabato scorso, in occasione della partita della US Salernitana, abbiamo organizzato, in sinergia con gli Sportelli Amico Trapianti dell’ASL Salerno e dell’AOU Ruggi, l’iniziativa ‘Con un Sì faccio goal alla vita’.

Durante l’evento sportivo sono stati proiettati i video della campagna del CNT e trasmesso un messaggio forte e chiaro: scegliere di donare significa scegliere la vita”.
L’AIDO Salerno guarda con fiducia ai concreti risultati ottenuti negli ultimi giorni, pur non celando l’amarezza per la flessione del consenso. Ma è proprio nei momenti in cui i numeri sembrano retrocedere che si rinnova la forza dell’impegno.

“Lo affermiamo da sempre”, conclude De Sio, “non c’è trapianto senza donazione. E senza l’impeccabile operato delle ‘splendide persone’ che lavorano nei reparti – medici, infermieri, operatori sanitari – ogni nostro sforzo sarebbe vano. A loro va il nostro più sentito ringraziamento. Sono loro il cuore pulsante della catena che riaccende la vita”.