Eboli si anima con “Mare Nostrum”: seconda tappa della rassegna di danza contemporanea al Museo Archeologicon

Maggio 22, 2025 Off Di Redazione

Il prossimo sabato 24 maggio alle ore 19.00, il Museo Archeologico Nazionale di Eboli ospiterà il secondo appuntamento della rassegna internazionale di danza contemporanea “Mare Nostrum”, un evento di grande richiamo promosso dalla Direzione regionale Musei nazionali Campania.

La manifestazione, che si svolgerà fino a ottobre 2025 in suggestivi luoghi della cultura, si conferma come un importante momento di incontro tra arte, cultura e movimento.nnIl progetto, giunto alla sua seconda edizione e curato artisticamente da Claudio Malangone, è finanziato dalla Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura nell’ambito del bando “Sostegno per la valorizzazione delle attività di spettacolo dal vivo”, e vede il sostegno anche di enti locali come il Comune di Pontecagnano Faiano, il Comune di Padula e la Comunità Montana Vallo di Diano.

“Mare Nostrum” non è soltanto una rassegna di danza, ma una piattaforma di dialogo tra culture diverse, in cui il corpo e il movimento diventano strumenti universali di conoscenza, riflessione e trasformazione. Ispirato alle acque che da millenni uniscono le sponde del Mediterraneo, il progetto promuove un confronto tra tradizioni e innovazioni, attraverso la collaborazione tra istituzioni e artisti di diversi Paesi, tra cui Italia, Croazia, Albania, Tunisia e Spagna.L’evento del 24 maggio si aprirà con un aperitivo offerto da Borderline Danza, che preparerà il pubblico ad immergersi nelle due performance in programma.

La prima sarà “Lingua” della compagnia Fattoria Vittadini, con coreografia ideata e interpretata da Chiara Ameglio, accompagnata dalle musiche di Keeping Faka. La performance invita a riconoscersi nell’altro attraverso gesti simbolici e semplici, creando un ponte tra identità e memoria condivisa. A seguire, la compagnia sarda Estemporada presenterà “In Equilibrio”, una coreografia di Livia Lepri che esplora il conflitto tra opposti e la ricerca di armonia, tra tensione e resa, instabilità e accoglienza. La danza diventa così un’indagine sull’essere umano come parte di un tutto mutevole, in costante ricerca di un equilibrio che rappresenta anche l’essenza dell’esistenza.nnIl viaggio di “Mare Nostrum” proseguirà fino al 24 ottobre, con tappe al Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano “Etruschi di frontiera” e al Parco Archeologico, alla Certosa di San Lorenzo a Padula, e altre location di grande fascino.

La rassegna celebra la pluralità mediterranea attraverso la danza, unendo passato e presente in un movimento che esalta la bellezza delle diversità culturali.Per l’occasione, il Museo Archeologico Nazionale di Eboli prolungherà il suo orario di apertura fino alle 22.00, con ultimo ingresso alle 21.30. L’ingresso all’evento sarà gratuito, così come la degustazione e la partecipazione, senza necessità di prenotazione. Un’occasione imperdibile per vivere un’esperienza culturale unica, all’insegna dell’arte in movimento