Fp-Cgil Salerno, blocco ingiustificato per la mobilità degli operatori socio-sanitari all’“Ospedale Ruggi”

È inaccettabile quanto sta accadendo presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, dove la Direzione strategica si rifiuta di firmare la delibera per concedere il nulla osta in uscita a otto operatori socio-sanitari (OSS) che, tra il 6 e il 14 giugno 2025, hanno presentato domanda dopo aver vinto una procedura di mobilità verso l’Asl Napoli 3 Sud.

Questi lavoratori, che chiedono di proseguire il loro percorso professionale in un’altra azienda sanitaria, si trovano ostacolati da un immobilismo ingiustificato, nonostante non ci siano motivi organizzativi o assistenziali che giustifichino il ritardo. Se la delibera non sarà firmata entro domani, rischiano di perdere il posto a Napoli, anche se esiste una graduatoria di OSS già attiva e in corso di scorrimento al Ruggi.

La situazione si aggrava con il rischio che l’ospedale non attivi tempestivamente il concorso per il reclutamento di dirigenti medici per l’emergenza-urgenza, aggravando le criticità del Pronto Soccorso, già sotto pressione a causa dell’elevato afflusso di pazienti.

In un momento di transizione alla guida dell’azienda, con l’arrivo del nuovo direttore generale Antonio Verdoliva previsto per agosto, non si può permettere che ritardi e blocchi compromettano il funzionamento dell’ospedale e la tutela dei diritti dei lavoratori e dei cittadini.

È ora di agire con decisione per garantire efficienza e rispetto delle regole.