GRANDE REDAN BRUTTO IL RISULTATO

Un’altra giornata di delusine ha fatto soffrire i tifosi dell’Avellino, nella sfida col rimaneggiato Catania dell’ex Mimmo Toscano, che ha rimediato solo un pareggio. E’ il terzo consecutivo, dopo quelli di Potenza e Benevento, che complica non poco le possibilità di risalita della squadra di Biancolino.

Quest’ultimo dà l’impressione di non raccapezzarsi e prova anche ad estrarre dal cilindro formazioni inedite proponendo l’esordio del diciannovenne Campanile, al posto di un deludente Patierno, lasciando fuori Gori e Vano, giocatori di maggiore capacità tecniche. La scelta è stata positiva, ma ci chiediamo cosa sarebbe successo se il Catania, avanti di una rete fino all’85’, avesse portato a casa la vittoria. Certi azzardi si fanno quando la gara è in frigorifero, non quando la responsabilità dell’esordio può giocare nel giovane brutti scherzi per l’emozione che si prova inevitabilmente.

Dopo aver ritrovato il vero Redan ci rammarichiamo, perché non pervenuto, per tutto il mese di novembre il nostro migliore cannoniere.

A proposito di Patierno sono quattro turni che il suo score è rimasto immacolato, con l’aggravante di uno sbaglio su rigore. Una bella differenza rispetto alla passata stagione chiusa con 20 reti. Meno male che è rinato l’olandese Redan a togliere le castagne dal fuoco che fino ad oggi era apparso un oggetto misterioso. Redan il giocatore più desiderato, anche il più complicato da raggiungere del mercato estivo, alla fine di novembre è riuscito ad incidere finalmente. Questione di adattamento, poi è cresciuta l’intesa coi compagni trovando la sua dimensione, speriamo definitiva. Il coraggio di Biancolino è stato premiato dalla doppietta dell’ex Ajax e Chelsea che ora si propone vieppiù nel prossimo futuro.

Inutile però stare a perdersi a immaginare quello che poteva essere e che non è stato. Meglio concentrarsi sugli aspetti positivi che ha anche manifestato l’allenatore: “Ci siamo mossi bene di squadra e abbiamo avuto un grande atteggiamento. Tutti questi big match, con Benevento e Catania, si decidono con episodi, per noi sfortunati.

La traversa di Campanile grida ancora vendetta, ci poteva dare la vittoria, ma pazienza, andremo a vincere ,lunedì, a Monopoli per rilanciarci definitivamente. Stavolta non saranno solo promesse.”