I L BASKET NOSTRANO SI FA ONORE

Avellino basket espugna Roseto conquistando una vittoria prestigiosa per la classifica e per l’autostima dei giocatori.

Già nelle prime battute si era capito che sarebbe stata una gara tirata, con punteggi elevati. Avellino aveva punti nelle mani e triple di qualità. Il solito Mussini autore di canestri da posizioni impossibili mette a tacere lo scomodo avversario in un palazzetto senza spettatori per i fatti criminosi di qualche settimana fa. Lo strappo si ha nel terzo tempo quando Lewis, Mussini e Grande piegano gli avversari portando il divario a +17 punti.

L’ultimo quarto è la continuazione del precedente senza perdere il vantaggio acquisito anche se Buscaglia deve rimanere dalla fine del secondo tempo senza Chandler, vittima di un increscioso infortunio all’inguine. La g ara si chiude con la brillante vittoria di 93-81 per gli irpini che già si propongono al prossimo impegno al Paladelmauro, sabato alle 20,30, contro il Livorno, una grande del campionato.

Scandone mattatrice.

Scandone -Caiazzo un amarcord saporitissimo per la presenza nelle fila dei casertani di una vecchia gloria della Scandone di qualche decennio fa: Linton Johnson. L’americano è stato premiato dal Presidente Trasente per i suoi trascorsi ad Avellino. Il buon Linton conta ormai 45 primavere e la sua partita non ha portato nessun vantaggio consistente alla sua squadra. Le velleità degli ospiti sono state tutte infrante dallo strapotere dei ragazzi della Scandone che, salvo qualche fase di riposo, hanno dominato gli avversari e alla fine il punteggio di 93-56 definisce abbondantemente la qualità del team irpino.

Bech, Cioppa, Vitale, Quasina e Scanzi hanno furoreggiato con i tiri dall’arco e rimbalzi sotto i canestri realizzando il corposo punteggio. Domenica si gioca con il Cinecittà, una squadra pericolosa e dalla buona classifica, ma che non mette in ambasce la nostra formazione.