
I sindaci sanniti incontrano Alto Calore: “gara di criticità idrica e incertezza tariffe”
Agosto 23, 2025
Nel pomeriggio di lunedì 25 agosto, alle 15, i sindaci della provincia sannita si riuniranno con i vertici di Alto Calore Servizi di Avellino per discutere della gravissima carenza idrica che sta affliggendo il territorio e del paventato aumento delle tariffe disposto dall’EIC, che la società irpina, fornitore del servizio idrico a numerosi comuni del Sannio, dovrebbe accettare.
L’incontro arriva in un contesto di vivaci proteste da parte degli Amministratori locali e dei cittadini, preoccupati dall’impatto economico della possibile rimodulazione delle bollette.
Anche il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, segretario nazionale di Ndc, parteciperà all’iniziativa per far fronte alle moltissime lamentele giunte sul fronte della gestione idrica.
La carenza di risorsa sta costringendo gestori e comuni a programmare chiusure e razionalizzazioni della riserva disponibile. Una situazione che ha spinto i sindaci a chiedere interventi strutturali e una pianificazione più forte da parte della Regione.
“Serve una programmazione forte da parte della Regione” ha affermato Giuseppe Ricci, sindaco di San Giorgio del Sannio, comune tra i più popolosi serviti da Alto Calore e al centro delle criticità idriche. Ricci ha ricordato che, dal suo insediamento avvenuto circa un anno fa, l’Amministrazione si è impegnata per affrontare il problema e che la Regione ha già stanziato 2 milioni di euro per il rifacimento delle condotte ormai vetuste.
Abbiamo un’interlocuzione quotidiana con Alto Calore per programmare chiusure e affrontare le criticità, ma l’acqua manca. È un problema sovracomunale. Bisogna che la Regione intervenga”, ha aggiunto il sindaco Ricci.
Sul tema delle tariffe, i sindaci sanniti hanno espresso fermezza: “assolutamente contrari” all’aumento e hanno promesso che il 15 verrà ribadito da tutti i sindaci sanniti.
Proprio in questa cornice, l’incontro di lunedì con Alto Calore Servizi si configura come un momento chiave per delineare azioni condivise, sollecitare interventi regionali e confrontarsi sulle misure necessarie per fronteggiare una situazione che riguarda non solo la gestione delle risorse ma anche le famiglie e le imprese del Sannio.