Il 25 luglio all’Eliseo con Francesca Albanese: Presentazione del libro “Quando il mondo dorme” e Pastasciutta Antifascista in serata

Il 25 luglio all’Eliseo con Francesca Albanese: Presentazione del libro “Quando il mondo dorme” e Pastasciutta Antifascista in serata

Luglio 16, 2025 Off Di Redazione

Il prossimo 25 luglio, l’Associazione ARCI Avellino organizza un evento pubblico di grande rilevanza civile e politica, che si terrà alle 18:30 presso l’ex Cinema Eliseo, dove Francesca Albanese, Relatrice Speciale delle Nazioni Unite per i Diritti Umani nei Territori Palestinesi Occupati, presenterà il suo libro “Quando il mondo dorme”.

Si tratta di un’opera coraggiosa e lucida che denuncia l’inerzia della comunità internazionale di fronte alle gravi violazioni dei diritti umani del popolo palestinese, ormai una realtà quotidiana sotto l’occupazione israeliana.

Un incontro con una voce autorevole: Francesca Albanese

Francesca Albanese è una giurista di fama internazionale, esperta in diritto internazionale umanitario, e la sua azione come Relatrice Speciale delle Nazioni Unite è stata fondamentale nel dare visibilità alla tragica condizione dei palestinesi. Nel suo libro, Albanese ricostruisce le dinamiche di un conflitto che sembra essere ormai esente dalla condanna di buona parte della comunità internazionale, nonostante le evidenti violazioni dei diritti umani e le politiche di apartheid che caratterizzano l’occupazione.

La sua testimonianza è preziosa perché porta con sé una doppia dimensione: quella del diritto, inteso come protezione delle libertà fondamentali, e quella dell’impegno umano, di chi non si arrende davanti al silenzio globale. Il suo lavoro, infatti, si fa carico di una denuncia forte, che richiama i governi e le istituzioni internazionali alle proprie responsabilità, invitandoli a porre fine a un sistema che perpetua sofferenza e oppressione.

In un contesto internazionale sempre più polarizzato e segnato da crescenti disuguaglianze, il libro “Quando il mondo dorme” si erge come un atto di resistenza intellettuale e politica, un grido di speranza per chi crede ancora che la giustizia possa prevalere.

La serata continua con la tradizionale Pastasciutta Antifascista

Dopo l’incontro, alle ore 21:00, il cuore dell’iniziativa si sposterà a Avionica Avellino per la consueta Pastasciutta Antifascista. Questo evento, simbolo di libertà e solidarietà popolare, richiama la storica tradizione dei fratelli Cervi e si trasforma, anche quest’anno, in un atto di memoria e di resistenza collettiva. La pastasciutta diventa così un momento conviviale e al contempo politico, capace di unire generazioni diverse in nome di valori universali come la libertà, la giustizia sociale e l’antifascismo.

La serata proseguirà con un laboratorio di Dabke, la tradizionale danza popolare palestinese, che coinvolgerà tutti i partecipanti in un gesto di solidarietà e partecipazione culturale. A fare da cornice alla serata, letture, musica e momenti di riflessione, che daranno spazio alla memoria storica e al racconto delle resistenze contemporanee, in particolare quella palestinese.

La Resistenza come lotta globale per la libertà e la dignità

Quello che emerge da un evento come questo è un messaggio di speranza e determinazione, che va ben oltre il singolo conflitto e si fa portavoce di un’urgenza universale: la difesa dei diritti umani, l’autodeterminazione dei popoli e la costruzione di un ordine globale giusto e rispettoso della dignità di ogni individuo. In un mondo dove le lotte per la libertà sembrano spesso spegnersi sotto il peso del silenzio internazionale, la Resistenza si fa parola, azione e solidarietà. Come Arci, ribadiamo che ogni lotta per la giustizia è una lotta comune, che unisce i popoli nella loro diversità, che sfida le narrazioni dominanti e reclama il diritto a un futuro più giusto.

Invitiamo tutti i cittadini, le realtà associative, gli studenti, le attiviste e gli attivisti a partecipare. Perché oggi, come ieri, la resistenza significa anche difendere chi ha il coraggio di raccontare l’ingiustizia quando il mondo dorme.

Un appuntamento imperdibile, che intreccia diritti umani, cultura, memoria e solidarietà. Non mancate!