
IL BARI SEMPRE PIU’ FORTUNATO
Gennaio 31, 2022E’ proprio l’anno del Bari, che sostenuto da tanta fortuna, mantiene inalterato il distacco dalle inseguitrici, anzi il Monopoli, che era a meno sette punti, pareggia in casa perdendo anche la piazza d’onore, dove si insedia l’Avellino vittorioso a Potenza.
Non sono bastate le cinque vittorie consecutive, fuori dal Partenio, e nemmeno il quindicesimo risultato ad impensierire i baresi.
La squadra di Braglia fino ad oggi è la più determinata all’inseguimento della capolista ma si porta dietro il grave fardello dei pareggi.
Certo la fortuna bisogna meritarla, ma anche le inseguitrici commettono errori imperdonabili. Nel caso nostro i lupi irpini hanno inciampato in tanti insuccessi parziali, di cui quelli più sanguinosi sono stati col Foggia quando hanno incassato il pareggio al ’93 e quello col Monopoli al’88. A queste disavventure bisogna aggiungere che proprio il nostro ex Castaldo, nei minuti di recupero,nell’ultima gara Paganese-Bari, ha sbagliato il rigore del pareggio regalando i tre punti agli avversari.
Come si arguisce sono 6 punti buttati alle ortiche che potevano cambiare la nostra classifica.
La gara col Potenza non aggiunge molto alla disamina della nostra formazione per la pochezza tecnica degli avversari che sono pure riusciti a pareggiare subito il gol del vantaggio di Moriero per un autogol dell’improponibile Scognamiglio, un giocatore irriconoscibile, sovrappeso e lento nei movimenti.
Gli unici fatti positivi sono l’inserimento del nuovo acquisto Murano ( pregevole il secondo gol-partita ) e la rinascita di Micovschi ( anche lui in gol per il 3-1 definitivo ) che promette di farsi apprezzare in questo girone di ritorno.
Conquistato il secondo posto, se pure in condominio della Turris, ora attendiamo un Avellino più costruttivo in casa per ripristinare la “legge del Partenio” già dal prossimo incontro, il recupero della seconda giornata, soppressa per il Covid, con la Juve Stabia, giovedi 3 febbraio.
I tifosi aspettano sempre le novità dal mercato invernale perchè oltre a Murano, manca sempre il centrocampista-regista capace di dettare i tempi della manovra e aggiungere qualità alle nostre giocate.
Speriamo che domani possiamo annunciare grosse novità, alla vigilia della sfida col Catanzaro di domenica 6 febbraio.