
La furia del giovane: il gabbiotto della Sita Sud distrutto, Ugl Autoferrotranvieri chiede giustizia
Aprile 15, 2025Nel corso del pomeriggio di ieri, si è assistito all’ennesimo atto vandalico, vedendo coinvolto un individuo che, a seguito della perdita del proprio cellulare su un autobus della Sita Sud, ha reagito con veemenza, causando danni a un’installazione aziendale.
L’evento si è verificato attorno alle 14:30, quando un giovane, resosi conto di aver smarrito il telefono, dopo essere sceso dal mezzo, in preda alla rabbia per l’accaduto, è ritornato indietro per raccogliere un mattone e scagliarlo contro il vetro del gabbiotto della biglietteria Sita Sud di Salerno, ubicato in via Vinciprova, arrecando gravi danni. Il personale addetto alle pulizie, intervenuto nel tentativo di salvaguardare il vetro, ha riportato una ferita significativa a una mano. Trasportato in ospedale, fortunatamente, non ha subito lesioni gravi. Sul luogo sono intervenuti gli agenti di polizia che, dopo aver constatato i fatti, hanno proceduto all’arresto del responsabile.
L’azienda ha formalizzato la denuncia per atti vandalici, manifestando la propria inquietudine per una crescente piaga che minaccia la sicurezza e l’efficienza del servizio erogato agli utenti. “Questo episodio mette in luce il clima di crescente insicurezza che pervade il nostro settore. Non possiamo più accettare tali manifestazioni di violenza e vandalismo, che non solo danneggiano le infrastrutture, ma creano anche rischi per gli operatori e gli utenti. È necessario un intervento deciso per tutelare la sicurezza di tutti”, ha affermato Gabriele Giorgianni, segretario generale dell’Ugl Autoferrotranvieri di Salerno. “Le forze dell’ordine e le autorità competenti devono fare la loro parte, affinché tali gesti non diventino una triste consuetudine.
Esprimiamo la nostra solidarietà al lavoratore ferito”. L’incidente, inserendosi in un quadro di crescenti malcontenti e disagi legati ai trasporti pubblici, ha destato profonda preoccupazione tra i cittadini e gli addetti ai lavori. “È diventato inaccettabile continuare a lavorare in queste condizioni”, ha aggiunto Giorgianni, siamo ostaggio di individui che scaricano la propria rabbia sul primo che capita. La sicurezza di chi viaggia e di chi lavora deve essere la priorità assoluta”.