La memoria che cresce: ad Ariano Irpino piantata una talea del ficus di Giovanni Falcone

La memoria che cresce: ad Ariano Irpino piantata una talea del ficus di Giovanni Falcone

Ottobre 21, 2025 Off Di Rosario Oliva

Un gesto simbolico per unire legalità, salute e ambiente

C’è un nuovo albero nel giardino dell’Ospedale “Frangipane-Bellizzi” di Ariano Irpino.

Non è un albero qualsiasi: le sue radici affondano nella memoria collettiva del nostro Paese. Questa mattina è stata piantata una talea del ficus che cresce davanti alla casa palermitana di Giovanni Falcone, simbolo di legalità e speranza.

L’iniziativa, dal titolo “Un Albero per la salute”, è promossa dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità e dalla FADOI, con la collaborazione dell’ASL di Avellino. È molto più di una semplice piantumazione: è un invito a guardare al futuro con un approccio integrato — quello One Health — che lega indissolubilmente la salute delle persone, quella degli animali e dell’ambiente.

La cerimonia si è svolta alla presenza delle istituzioni e della comunità. Tra i presenti, la Direttrice Generale dell’ASL, Maria Concetta Conte; il Sindaco di Ariano Irpino, Enrico Franza; la Direttrice del Presidio Ospedaliero, Mena Volpe; il Vescovo di Ariano-Lacedonia, Monsignor Sergio Melillo; il Maresciallo Capo del Raggruppamento Carabinieri Biodiversità di Caserta, Alessandro Longobardi; e Annamaria Bellizzi, Direttrice dell’UOC Medicina e rappresentante FADOI.

“La salute non riguarda solo l’uomo, ma tutto ciò che lo circonda. Questo albero rappresenta la nostra responsabilità verso il pianeta e verso le generazioni future”, ha sottolineato Maria Concetta Conte.

La piantina, affidata alle cure dell’ospedale, è parte del progetto nazionale “Un albero per il futuro”, promosso dal Ministero della Transizione Ecologica. Ogni talea viene geolocalizzata e monitorata: così sarà possibile seguirne la crescita e conoscere in tempo reale quanta CO₂ avrà assorbito, contribuendo concretamente alla tutela ambientale.

Ma questo gesto porta con sé anche una forte valenza civile e simbolica. L’albero di Falcone è diventato negli anni un punto di riferimento per chi crede nella giustizia e nella forza della memoria. Le sue “figlie”, le talee distribuite in tutta Italia, crescono nei luoghi pubblici per testimoniare che il sacrificio di Giovanni Falcone continua a dare frutti.

“Piantare un albero è un atto di fiducia. Oggi, accanto alla memoria, cresce anche la speranza”, ha commentato il sindaco Enrico Franza.

Con questo gesto, Ariano Irpino entra ufficialmente nella rete nazionale dei luoghi che custodiscono le talee del Ficus di Falcone, trasformando il giardino dell’ospedale in uno spazio vivo dove legalità, salute e ambiente si intrecciano.