La Scandone Avellino al “Memorial Mattia Stano”: un tributo al coraggio e ai valori dello sport

Con profonda emozione e sincera partecipazione, la Scandone Avellino prenderà parte al “Memorial Mattia Stano”, in programma mercoledì 17 settembre alle ore 19:00 presso il Palazzetto Andrea Di Concilio di Agropoli. L’evento, promosso dall’associazione culturale “Liberi e Forti”, vuole ricordare e celebrare la vita e il messaggio di Mattia Stano, giovane atleta prematuramente scomparso nell’ottobre 2023, a soli 27 anni.

Mattia ha lasciato un segno indelebile nella comunità sportiva e nella città di Agropoli. Nel 2014, vestendo la maglia dell’Agropoli in Serie A2, conquistò compagni, allenatori e tifosi con il suo talento, la sua umiltà e una passione contagiosa per il basket. La sua battaglia contro una malattia terribile, affrontata con straordinaria dignità e coraggio, ha commosso tutti. A pochi giorni dalla sua scomparsa, Mattia ha lasciato un messaggio che risuona ancora oggi come una lezione di vita:

“Vorrei soltanto dire una cosa. Se avete la possibilità di donare un organo, fatelo: è un gesto ineguagliabile, senza il quale tante persone non vivrebbero.”

La Scandone Avellino, che affronterà in amichevole i padroni di casa del Basket Agropoli, formazione iscritta al prossimo campionato di Serie C, sarà presente non solo sul parquet, ma soprattutto con il cuore. La partecipazione al Memorial rappresenta un momento di raccoglimento, ma anche di condivisione dei valori che Mattia ha incarnato: passione, amicizia, generosità e speranza.

“Per noi è un onore essere parte di questa iniziativa – ha dichiarato il presidente della Scandone, Gianluca Trasente –. Ricordare Mattia significa trasmettere alle nuove generazioni il valore del coraggio, della speranza e della solidarietà. Il Memorial non è solo una partita, ma un momento di comunità e di riflessione sull’importanza della donazione degli organi, un tema che Mattia stesso ci ha lasciato come prezioso messaggio”.

La società biancoverde, insieme allo staff tecnico, ai giocatori e ai dirigenti, si stringe con affetto e rispetto attorno alla famiglia Stano e all’intera comunità agropolese, consapevole che il ricordo di Mattia continuerà a vivere nei sorrisi dei giovani che scenderanno in campo e nella forza di chi, ispirato dalle sue parole, sceglierà di donare vita.

Perché certi canestri vanno oltre il parquet: arrivano dritti al cuore.