LA  SERIE  B  ORMAI  CI  SORRIDE

LA SERIE B ORMAI CI SORRIDE

Aprile 14, 2025 Off Di Antonio Mondo

L’ Avellino ha ormai risolto positivamente il suo campionato nella sera di domenica scorsa, una sera caratterizzata da rabbia e paura, sentimenti che si mescolano in una partita di emozioni forti. Quella col Monopoli è stata una gara di grande effetto per il prestigio ed è un romanzo che ci lega alla storia del calcio.

Biancolino ha trovato finalmente la quadratura del cerchio, ora la sua creatura può festeggiare la promozione diretta e tenere alti i giri del motore nelle due prossime partite. L’Avellino spegne anche il ruggito dei pugliesi e conferma con caparbietà che la serie B è sua. Il gol di Lescano regala una vittoria meritata, da consegnare alla storia. Una vittoria, un piccolo capolavoro di forza, temperamento e qualità. La prima mezzora dei bianco-verdi è stata di sofferenza e resistenza, ha permesso di reggere l’urto del Monopoli che parte spedito, come era prevedibile.

La difesa degli avversari è di ferro, come si rileva dai numeri della classifica, ma il gol del nostro attaccante è il prodotto di un’azione perfetta: cinismo e qualità.

Ora l’Avellino ha autonomia, brillantezza, ha l’istinto della grande squadra, capace di colpire al cuore il nemico. Col vantaggio e la rocambolesca caduta del Cerignola nel suo fortino, ad opera di un redivivo Benevento, l’Avellino si è presa definitivamente la scena in una notte di colori forti. Il calcio è feroce, è vorace, ma designa sempre la squadra che ha più qualità, quella che sa resistere alle tempeste e sa colpire quando si presentano le occasioni. Il vantaggio costruito di 5 punti è conseguenza di prestazioni spigliate, gravide di tante indicazioni tecniche ed è la fusione di superiorità e prestigio. La squadra ora non si disunisce, non involve come accadeva in precedenza, dopo i primi tempi illusori, si compatta, si propone, ha l’intelligenza di limitare i rischi e organizzarsi per custodire il risultato, anche per rispetto ai tifosi, presenti in massa, non soltanto al Partenio. Ora nelle gare che restano, Sorrento e Altamura, c’è motivazione alle stelle e buona qualità, pathos e divertimento assicurato.

Col Sorrento si giocherà sabato santo, a Potenza, e si spera di poter convincere la Lega, tramite l’intercessione del Ministro Piantedosi, di permettere ai tifosi di raggiungere il capoluogo lucano.