L’ATTACCO ANCORA IN PANNE ALTRO PAREGGIO IN CASA

L’ATTACCO ANCORA IN PANNE ALTRO PAREGGIO IN CASA

Gennaio 17, 2023 Off Di Antonio Mondo

L’Avellino perde l’ennesima occasione per risalire decisamente la classifica e si deve accontentare di due pareggi risicati, contro la Gelbison e il Monopoli. I tifosi stizziti non hanno nascosto il malumore e a fine partita hanno sonoramente dimostrato il comportamento dei giocatori investendoli con un coro di fischi.

Rastelli ha fatto da paciere giustificando i giocatori e la società, che ancora si barcamena sul mercato, alla ricerca di profili adeguati per elevare il tasso tecnico della squadra.” I ragazzi hanno dato il massimo – ha detto il tecnico – ma dalla prossima gara bisognerà assolutamente ricominciare a vincere.” Ovviamente nel dopo partita non si è parlato d’altro che dei rinforzi, che sia il Presidente che il direttore sportivo, hanno promesso, ma perdono troppo tempo per concludere operazioni ritenute improcrastinabili.

L’attacco ha le polveri bagnate, nonostante l’allenatore abbia schierato cinque punte nella gara di ieri: Gambale, Di Gaudio, Kanoute,Trotta, e Murano non hanno mai tirato in porta, salvo il palo colpito da Gambale, nel secondo tempo. Anche la difesa ha mostrato molte crepe i Aya e Rizzo e soltanto la buona sorte ci ha salvato dalla capitolazione, per le ripartenze micidiali dei giocatori pugliesi.

Bisogna denunciare che c’è stato un regresso nel gioco e nell’interdizione e questo ha alimentato la reazione degli avversari che sono diventati sempre più padroni del campo.

Salvo contro il Pescara, non si vede la mano di Rastelli nel motivare la squadra. Sarà colpa del mercato di riparazione che assilla ogni giocatore per eventuali trasferimenti, dal momento che nessuno è indispensabile ma tutti sono in balia di procuratori e richieste.

La prossima sarà la settimana decisiva per esprimere, da parte della società, la volontà di rinforzare la squadra secondo i dettami del tecnico.

Domenica si rende visita al Messina, penultimo in classifica, rigenerato dal nuovo allenatore che ha vinto la partita a Viterbo, rilanciandosi per la salvezza. Come abbiamo sempre affermato: in serie C non ci sono partite facili e scontate.