L’AVELLINO IMPEGNATO NELLA FASE PIU’ IMPORTANTE

Esauriti i festeggiamenti e metabolizzata l’apoteosi della vittoria per l’Avellino si apre ora la fase più delicata della prossima stagione agonistica. Si dovranno affrontare i molteplici problemi inerenti la struttura dello stadio e la squadra. Per nostra fortuna abbiamo una società solida , senza problemi economici e un Presidente che è il primo tifoso per ambizioni e attaccamento alla città sportiva.

Ma comunque non mancano ambasce relative alla sistemazione del campo di gara che per il momento non risponde alle direttive della Lega per un impianto di serie B. Altro problema , quello più tecnico, relativo alla squadra, vede impegnati allenatore e Direttore Sportivo, Aiello, che dovranno operare al mercato per rinforzare la squadra nei settori strategici. Per ricucire la “rosa” bisognerà cercare elementi giusti per evitare, nel corso del prossimo campionato, sorprese e batticuori. Al momento le condizioni della squadra attuale invitano all’ottimismo, per la compattezza dell’organico, capace di affrontare la nuova avventura. Però alcuni ritocchi sarebbero opportuni in certi settori, specialmente al centrocampo.

Bypassando per un attimo la fondamentale questione dell’organigramma, della società e dello staff tecnico, l’auspicio è che, in attesa di un progetto chiaro e ben definito negli uomini, l’Avellino definisca la trasformazione tecnica per difendere il suo patrimonio tecnico e la potenzialità dei propri tifosi. E’ possibile doversi privare di alcuni giocatori, ma alcuni addii sarebbero interpretati come sacrifici necessari di scelte logiche, a vantaggio di nuove interpretazioni di gioco. L’Avellino non ha bisogno di una rivoluzione, piuttosto serve costruire con oculatezza scegliendo elementi per costruire il futuro. Mosse isteriche non hanno senso, sono necessari innesti di uomini, prima che atleti, giocatori di peso e di talento, che significa identità tattica e chiarezza d’intenti.

Siamo sulla buona strada, con Aiello che ha vari contatti con squadre della massima serie, per reperire giovani di grande avvenire, con ambizioni e grande fame da lupi.