NOTTE DI TENSIONE A NUSCO: 37ENNE IN STATO DI EBBREZZA MINACCIA LA FAMIGLIA E AGGREDISCE I CARABINIERI

NOTTE DI TENSIONE A NUSCO: 37ENNE IN STATO DI EBBREZZA MINACCIA LA FAMIGLIA E AGGREDISCE I CARABINIERI

Settembre 5, 2025 Off Di Redazione

Una notte di paura quella appena trascorsa nel piccolo centro dell’Irpinia, dove un intervento delle forze dell’ordine ha scongiurato conseguenze ben più gravi durante una violenta lite familiare. Un uomo di 37 anni, residente a Nusco e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato in flagranza di reato dopo aver minacciato i familiari e aggredito i Carabinieri.

I fatti si sono svolti nella tarda serata di ieri, quando i militari delle Stazioni di Calabritto, Paternopoli e Nusco, con il supporto di un equipaggio del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sant’Angelo dei Lombardi, sono intervenuti in seguito a una richiesta di aiuto per una lite scoppiata in ambito familiare.

Giunti sul posto, i Carabinieri si sono trovati di fronte a una scena di violenza domestica: l’uomo, in evidente stato di alterazione dovuto all’abuso di alcol, aveva già danneggiato parte dell’arredamento dell’abitazione e minacciato i propri familiari con un coltello da cucina. Alla vista degli agenti, ha reagito con estrema aggressività, impugnando un mattarello e cercando di impedire il loro avvicinamento.

Nel disperato tentativo di fuggire, il 37enne è salito a bordo di uno scooter con cui ha cercato di investire i militari. La fuga è però durata poco: ha perso il controllo del mezzo, rovinando al suolo ed essendo prontamente bloccato dalle forze dell’ordine.

Durante l’operazione, uno dei Carabinieri è rimasto ferito e ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale di Sant’Angelo dei Lombardi. I sanitari hanno diagnosticato lesioni guaribili in tre giorni.

Nel corso dell’intervento è stato sequestrato il mattarello usato per minacciare i militari, mentre non è stato rinvenuto il coltello utilizzato poco prima contro i familiari.

L’uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e minacce. Questa mattina è stato condotto presso il Tribunale di Avellino per il giudizio direttissimo: il giudice ha convalidato l’arresto, ma ha disposto la sua remissione in libertà.

Le forze dell’ordine ribadiscono l’importanza di segnalare tempestivamente situazioni di pericolo domestico, sottolineando come l’intervento immediato possa evitare esiti drammatici.