Nuovi scenari nell’applicazione dell’Intelligenza Artificiale nel paziente critico: esperti a confronto al “Frangipane–Bellizzi” di Ariano Irpino
Novembre 25, 2025
L’intelligenza artificiale entra sempre più nel cuore della medicina d’urgenza e della terapia intensiva, trasformando radicalmente il modo in cui vengono gestiti i pazienti critici.
È in questo contesto di grande evoluzione che la UOC di Anestesia, Rianimazione e Medicina del Dolore del Presidio Ospedaliero “Frangipane–Bellizzi”, diretta dal dottor Gaetano Castellano, ha organizzato un importante appuntamento di confronto nazionale dal titolo “Il percorso del paziente critico: dal territorio all’ospedale – Ruolo dell’informatizzazione AI Powered”.
Il convegno, parte integrante del progetto Hirpinia A.R.T.I. — Anestesia, Rianimazione, Terapia, Innovazione nell’Era dell’IA, riunirà il 28 e 29 novembre esperti, clinici e professionisti dell’emergenza per discutere le frontiere più avanzate dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale nella gestione del paziente critico.
L’IA come nuovo alleato nella medicina d’emergenza
Triage predittivo, supporto decisionale in tempo reale, ottimizzazione delle risorse ospedaliere, modelli capaci di prevedere l’evoluzione clinica: l’IA viene ormai riconosciuta come un alleato determinante negli scenari complessi dell’emergenza-urgenza.
«Lo scopo di questo evento risiede nella necessità di colmare il divario tra le pratiche cliniche consolidate e le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie» spiega il dottor Gaetano Castellano.
«Vogliamo esplorare come l’IA e la simulazione immersiva possano non solo ottimizzare diagnosi e terapie, ma anche migliorare la formazione del personale sanitario, rendendolo più preparato ad affrontare scenari ad alta complessità con maggiore precisione e sicurezza. L’accento sull’informatizzazione AI Powered richiama la visione di un sistema sanitario più efficiente, predittivo e personalizzato, capace di garantire un continuum assistenziale senza interruzioni e di elevata qualità».
Un evento dedicato ai professionisti dell’area critica
Il convegno si rivolge a medici e infermieri del 118, del Pronto Soccorso, della Terapia Intensiva e di tutte le discipline coinvolte nella gestione del paziente critico.
L’obiettivo è creare un luogo di confronto multidisciplinare per comprendere il contributo reale e futuro dell’IA nei processi decisionali, formativi e clinici.
In questo scenario, la tecnologia diventa un acceleratore di qualità assistenziale, ma non sostituisce l’essenza del rapporto di cura. Al contrario, facilita il lavoro dei professionisti, consentendo loro di dedicare più tempo all’ascolto, all’osservazione e all’empatia, elementi centrali nell’assistenza al paziente critico.
Verso un modello sanitario più moderno e umano
L’iniziativa rappresenta un passo concreto verso una sanità che integra innovazione e umanità. Ariano Irpino si conferma così un punto di riferimento nel panorama regionale e nazionale per la sperimentazione di modelli avanzati di gestione dell’emergenza.
Il progetto Hirpinia A.R.T.I. proietta il Presidio Ospedaliero “Frangipane–Bellizzi” in una dimensione in cui l’intelligenza artificiale non è solo una tecnologia, ma un elemento chiave per costruire un futuro assistenziale più sicuro, efficace e centrato sul paziente.


