
Orecchio tappato? 4 rimedi naturali per contrastarlo
Gennaio 25, 20234 rimedi naturali per contrastare l’orecchio tappato
Vi proponiamo alcuni rimedi naturali efficaci per stappare le orecchie velocemente e in modo sicuro.
Dall’aceto di vino bianco alla soluzione salina per liberarsi del tappo di cerume
Tra i rimedi della nonna contro le orecchie tappate, il mix di aceto di vino bianco e alcool è tra i più. Mescola le due sostanze e inserisci alcune gocce all’interno dell’orecchio con l’aiuto del contagocce, tenendo la testa chinata da un lato per 5 minuti. Poi, bisognerà tappare l’uscita dell’orecchio con del cotone: dopo qualche minuto il tappo di cerume sarà sciolto. In alternativa si puoi utilizzare una soluzione salina o gli appositi spray anti-cerume. Sono invece vivamente sconsigliati i coni di cera: non solo la cera calda rischia di provocare ustioni anche gravi ma, se si solidifica, diventa ancora più dannosa del tappo di cerume stesso.
Masticare chewing gum o sbadigliare per stappare le orecchie dall’acqua
Se la causa dell’orecchio tappato è la presenza di acqua, possiamo inclinare la testa da un lato, così che la forza di gravità faccia uscire fuori l’acqua. Altrimenti puoi fare pressione con il palmo della mano per pochi secondi per poi rilasciare, consentendo così all’acqua di defluire. Se l’orecchio dovesse risultare ancora tappato provate a masticare un chewing gum in modo energico.
Suffumigi con olio essenziale di eucalipto per liberare le orecchie dal catarro
Se l’orecchio tappato invece è causato da sinusite o raffreddore, provate a stapparle con dei suffumigi che libereranno naso e orecchie. Fate bollire dell’acqua con all’interno 2-3 gocce di olio essenziale di eucalipto e un po’ di sale grosso, poi inspirate più volte, coprendo la testa con un asciugamano per evitare che il vapore di disperda.
Compensazione forzata per stappare le orecchie dalla pressione
Infine, per evitare quello spiacevole fastidio causato dallo sbalzo di pressione in aereo, potete utilizzare il chewing gum, sbadigliare più volte, oppure otturarvi il naso con le dita e spingere fuori l’aria come se voleste farla uscire dalle orecchie.