
Pino a Napoli: un successo al Metropolitan!
Marzo 29, 2025Quattro sale esaurite, applausi e commozione al Metropolitan di Napoli per l’anteprima nazionale del documentario ‘Pino’, regia di Francesco Lettieri, sceneggiatura con Federico Vacalebre.
Nella storica multisala, da poco riaperta da Circuito Cinema, il film resta in programmazione eccezionalmente da oggi fino all’uscita italiana evento (31 marzo, 1 e 2 aprile).
‘Pino’ è una produzione Gr›enlandia, Lucky Red e Tartare Film, distribuito da Lucky Red, in collaborazione con Netflix e TimVision.
Presenti alla serata con gli autori e i produttori Andrea Occhipinti e Matteo Rovere, il figlio dell’artista Alessandro con la moglie Emanuela, e Cristina, insieme alla madre Dorina Giangrande. Nella hall del cinema allestita una grande parete colorata dove gli spettatori possono lasciare un messaggio di ricordo per l’amato artista e parole delle sue canzoni.
Emozioni alla prima proiezione anche per le rare immagini live tratte dallo storico concerto del 19 settembre 1981 in Piazza del Plebiscito a Napoli, con oltre 200.000 spettatori. Accanto a Pino Daniele la celebre band con Tullio De Piscopo, Joe Amoruso, Rino Zurzolo, Tony Esposito, James Senese. Nel documentario Francesco Lettieri guida dietro la macchina da presa Federico Vacalebre, giornalista e critico musicale, sulle tracce di un Pino inedito, attraverso video di concerti mai diffusi, backstage e sale d’incisione, brani inediti, foto degli album di famiglia, appunti del diario e strumenti musicali.
Ripercorrendo i luoghi di vita di Pino, emergono sogni, lotte, delusioni, successi e il rapporto con la famiglia, gli amici e i colleghi che hanno condiviso tanto. Nel documentario le interviste a tanti artisti con cui ha collaborato Pino Daniele, tra cui Fiorella Mannoia, Jovanotti, Vasco Rossi, Loredana Bertè, Rosario Fiorello, star internazionali come Eric Clapton e Chick Corea, amici d’infanzia, parenti e discografici. Lettieri, regista napoletano (Ultras, Il segreto di Liberato) è legato al mondo della musica con un sodalizio particolare con il cantante Liberato. La Napoli contemporanea è rappresentata anche dai videoclip inediti di alcune canzoni, inseriti nel racconto.
Il film vanta la collaborazione con la Fondazione Pino Daniele Ets , presidente Alessandro Daniele, che ha riconosciuto al documentario il sigillo “70/10 Anniversary”.