PREZZO DEL PANE ALLE STELLE, PREPARIAMOLO IN CASA

PREZZO DEL PANE ALLE STELLE, PREPARIAMOLO IN CASA

Marzo 28, 2022 Off Di Redazione

La ricetta base del pane fatto in casa

Il pane è infatti uno dei piaceri dai quali noi italiani non possiamo proprio fare a meno ma purtroppo, quando proviamo a farlo, spesso il risultato non è esattamente quello che ci aspettavamo.

I motivi per cui il pane casereccio non viene come dovrebbe venire, sono di solito legate alla scelta degli ingredienti e alla troppa fretta. Infatti, un buon pane fatto in casa si prepara solo scegliendo le farine migliori tra quelle che abbiamo elencato qui.

Inoltre, solo ed esclusivamente prendendosi il tempo che serve, il risultato sarà ottimo perché il pane necessita dei suoi tempi di lievitazione che, se affrettati, rovinano il risultato finale.

Prima di passare alla ricetta del pane casereccio base, ecco per te qualche consiglio utile:

Che tipo di farina devo usare?

Siamo portati ad usare la farina 00 considerandola la migliore in assoluto ma in realtà la farina per il pane deve avere una forza glutinica maggiore della 00, altrimenti non riuscirà a lievitare correttamente.

Le farine migliori per fare il pane sono la farina di tipo 1 e la farina di tipo 2, entrambe di elevatissima qualità, in special modo se vengono macinate a pietra; la farina integrale di grano tenero è un altro tipo di farina ottimo per fare il pane a casa, arricchendolo anche di fibre naturali.

Altra farina che può essere utilizzata, ma che non appartiene alla famiglia di quelle a grano tenero, è la manitoba che si usa per fare in modo che la mollica sia alveolata e morbida. Dunque, preferire sempre le farine di tipo 1 e 2, perfette per pane e lievitati complessi che anche se più costose garantiscono un risultato ottimale.

Quanto deve lievitare?

Una volta preparato, il pane va lasciato lievitare prima di essere messo in forno altrimenti non sarà alto come dovrebbe essere e il sapore del lievito potrebbe avvertirsi prepotentemente, risultando acido (se usi pasta madre, il tuo pane sarà più acido del normale) e umido.

I tempi di lievitazione dipendono dalla grandezza del pane e dal tipo di lievito usato: nel caso di lievito di birra si arriva anche a 4 ore, nel caso di pasta madre e similari anche a 12 ore.

In tutti i casi, il trucco migliore per capire se l’impasto è pronto per la cottura è prelevarne una pallina piccola, sistemarla dentro un bicchiere di vetro e coprirla di acqua fredda: quando la pallina sarà salita a galla, vuol dire che l’impasto è pronto per il forno.

Il pane va inoltre lasciato lievitare in un luogo asciutto in modo che non si secchi ed è importante che la superficie non si asciughi: ti consigliamo quindi di sistemarlo in un contenitore ricoperto da un telo leggermente bagnato così da tenere la temperatura sempre costante e dare al pane l’opportunità di formare l’umidità necessaria per la lievitazione.

Come devo cuocere il pane?

Il forno di casa è un elettrodomestico che va compreso prima di essere utilizzato al suo meglio. Per questo motivo il consiglio è di sperimentare fino a trovare la giusta temperatura per il tuo pane e, conseguentemente, il suo tempo di cottura.

Ricorda che se la temperatura del forno è troppo alta il tuo pane potrà essere troppo cotto fuori e crudo dentro ma se è troppo bassa potrà essere umido all’interno e poco cotto sia fuori che dentro.

Come faccio a rendere il pane croccante?

Anche se la tentazione di mangiare il pane appena sfornato è tanta, per fare in modo che il pane non perda consistenza è bene lasciarlo freddare su una gratella rialzata e aperta sotto. In questo modo non si formerà umidità e il pane sarà croccante fuori e morbido dentro.

Il pane casereccio si può preparare con pasta madre o con lievito di birra classico; di seguito, ti riporto la ricetta per il pane fatto in casa con lievito di birra, più semplice e veloce rispetto a quello con pasta madre.

Ingredienti per una pagnotta da 800 grammi

15 grammi di lievito di birra fresco

350 grammi di farina (meglio se tipo 1)

150 grammi di farina manitoba

350 grammi di acqua a temperatura ambiente

10 grammi di sale fino

½ cucchiaino di zucchero

Procedimento

  1. Sciogliere il lievito di birra in mezzo bicchiere di acqua tiepida e aggiungere anche lo zucchero;
  2. Setacciare la farina a fontana su un piano di lavoro duro mescolandola con il sale e, quando il lievito è completamente sciolto, usarlo per stemperare la farina lavorando il primo impasto con una forchetta;
  3. Man mano aggiungere anche l’acqua e iniziare a lavorare l’impasto con le mani per almeno 15 minuti, così da fare in modo che il composto sia sodo, elastico ed omogeneo;
  4. Una volta che l’impasto sarà liscio e sodo, formare una palla e sistemarla in una ciotola infarinata coperto con un panno umido;
  5. Lasciar lievitare per almeno 2 ore o fin quando il panetto non sarà raddoppiato di volume (possono volerci fino a 4 ore, in base all’ambiente di lavoro);
  6. Trascorso il tempo di lievitazione, riprendere il panetto e lavorarlo leggermente su una superficie dura e infarinata e formare la pagnotta (forma arrotondata) o il filone (forma allungata). Praticare delle incisioni sulla superficie del pane usando un coltello a punta fina;
  7. Lasciar lievitare per altre 2 ore;
  8. Trascorso il secondo tempo di lievitazione, infornare a 200°C per circa 50 minuti ricordando di sistemare sul fondo del forno una ciotola in alluminio con acqua (NB: i tempi di cottura dipendono dal forno, così come la temperatura. Qui si parla di forno ventilato);
  9. Sfornare, sistemare su una gratella aperta e rialzata e lasciar raffreddare il pane senza coprirlo così che resti croccante.