
Protesi d’anca e ginocchio: primi interventi al Plesso Landolfi di Solofra
Giugno 10, 2025
Posti letto e sale operatorie dedicate per ridurre la mobilità sanitaria
Solofra – Un traguardo importante per la sanità irpina: sono stati eseguiti i primi interventi di chirurgia protesica ortopedica presso il Plesso Landolfi di Solofra, afferente all’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino. L’attivazione dei primi due dei dieci posti letto previsti segna l’avvio concreto di una nuova fase assistenziale, con l’introduzione di prestazioni chirurgiche ad alta complessità in ambito ortopedico, erogate in regime di elezione.
L’iniziativa nasce nell’ambito di una riorganizzazione strategica finalizzata a potenziare l’offerta sanitaria sul territorio e ad allinearsi con la programmazione regionale. A beneficiarne saranno soprattutto i pazienti della provincia di Avellino, che potranno ora contare su cure specialistiche di elevata qualità senza dover ricorrere a strutture fuori regione.
L’attività chirurgica si svolge in stretta integrazione con l’Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia, grazie a un’équipe dedicata e a un percorso clinico-assistenziale condiviso, per garantire continuità, efficacia e sicurezza delle cure.
«È un risultato significativo – sottolinea il Direttore Generale dell’Azienda Moscati, Renato Pizzuti – che testimonia l’impegno dell’Azienda nel valorizzare il Plesso Landolfi attraverso servizi di alta specializzazione. L’obiettivo è duplice: offrire prestazioni d’eccellenza in loco e ridurre il fenomeno della mobilità sanitaria, trattenendo sul territorio pazienti che finora si sono rivolti ad altre regioni per interventi di questo tipo».
Il percorso assistenziale post-operatorio si sviluppa all’interno dello stesso plesso, grazie alla sinergia con l’Unità Operativa di Recupero e Riabilitazione Funzionale, dotata di tecnologie avanzate e palestre attrezzate. I pazienti vengono dimessi solo dopo aver recuperato pienamente l’autonomia motoria.
La responsabilità del progetto è affidata al dott. Antonio Medici, Direttore dell’Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia, che coordina gli interventi in collaborazione con il personale di Anestesia e Rianimazione. «L’avvio delle attività chirurgiche per protesi d’anca e ginocchio – spiega Medici – rappresenta una risposta concreta alla crescente domanda di interventi ortopedici programmati. Ridurremo le liste d’attesa aziendali e offriremo una valida alternativa pubblica in un settore in cui sono ancora troppi i “viaggi della speranza”. L’attivazione di ulteriori posti letto e l’intensificazione delle sedute operatorie – al momento limitate a due giorni a settimana – sarà possibile appena completato l’iter per il potenziamento dell’organico».
Nel frattempo, sempre presso il Plesso Landolfi, l’Ortopedia e Traumatologia prosegue le attività in regime di day surgery per interventi meno complessi, come tunnel carpale, pollice a scatto e artroscopie. «Un’attività in costante sviluppo – conclude Medici – che vedrà un’ulteriore espansione a settembre, con l’apertura di ambulatori dedicati alla somministrazione di terapie innovative».
Il rilancio del Plesso Landolfi si conferma così un tassello fondamentale nella strategia di rafforzamento della rete ospedaliera irpina, con benefici diretti per la salute dei cittadini e per l’efficienza del sistema sanitario regionale.