
Salerno: Iniziativa dei Carabinieri per Potenziare la Sicurezza degli Esercizi Commerciali
Agosto 2, 2025
In un’ottica di rafforzamento della sicurezza del territorio e di prevenzione dei reati predatori, i Carabinieri della Compagnia di Salerno, in collaborazione con la Prefettura di Salerno, hanno avviato una nuova iniziativa mirata a garantire maggiore protezione agli esercizi commerciali.
L’iniziativa si inserisce in un quadro di azioni concrete per combattere i furti e le effrazioni, in linea con gli indirizzi strategici delineati dalla Prefettura, che ha recentemente siglato un Protocollo d’intesa con i rappresentanti delle categorie economiche locali.
Il Prefetto Francesco Esposito ha sottolineato l’importanza di una sinergia tra le istituzioni e le attività commerciali per prevenire i reati, rafforzando la collaborazione con le forze dell’ordine. A tal proposito, i Carabinieri, sotto la direzione della Compagnia di Salerno, hanno dato il via a una serie di incontri “porta a porta” con i titolari degli esercizi commerciali nei comuni sotto la giurisdizione dei Comandi Stazione di Mercatello, Duomo, Fratte, Vietri sul Mare e San Cipriano Picentino.
Un Progetto di Sicurezza Integrata: Il Collegamento al Numero Unico di Emergenza 112
L’iniziativa prevede la distribuzione di un modulo che permette agli esercizi commerciali di allacciare i propri sistemi di allarme al Numero Unico di Emergenza 112, creando una rete di sicurezza integrata. Il servizio, totalmente gratuito, consente ai titolari di attività commerciali di collegare il loro sistema di allarme alla Centrale Operativa dei Carabinieri, assicurando una reazione più rapida ed efficace in caso di intrusioni o tentativi di effrazione.
Sono oltre 70 gli esercizi commerciali già coinvolti in questa operazione, che comprende sia il territorio cittadino di Salerno che i comuni della Costiera Amalfitana e dei Picentini. La reazione positiva da parte dei commercianti è stata immediata, segno del riconoscimento dell’importanza di un sistema di sicurezza che, tramite l’invio automatico di segnalazioni d’allarme, può velocizzare l’intervento delle forze dell’ordine.
Come Funziona Il Sistema di Allarme?
Il modulo distribuito ai commercianti contiene una richiesta formale per il collegamento al sistema, che deve essere compilato con i dati del titolare e le specifiche tecniche del sistema di allarme già installato. Una volta compilato, il modulo viene inviato al Reparto competente dei Carabinieri, che provvede a effettuare le verifiche necessarie in collaborazione con il tecnico installatore dell’impianto.
Il collegamento, che può avvenire tramite linea telefonica, GSM o sistema IP, consente la trasmissione immediata di eventuali segnali d’allarme alla Centrale Operativa del 112. In caso di attivazione del dispositivo, il segnale viene ricevuto in tempo reale, e la pattuglia più vicina può intervenire prontamente.
L’iniziativa non comporta alcun costo di adesione o gestione per i titolari delle attività commerciali, che dovranno eventualmente affrontare solo le spese per l’adeguamento del proprio impianto di allarme, se necessario, attraverso il tecnico di fiducia.
Un Modello di Prevenzione Capillare e Partecipato
Il progetto, che ha ricevuto l’apprezzamento dei commercianti, non si limita a un intervento di mera repressione del crimine, ma si propone come un’azione preventiva, capillare e partecipata, che coinvolge direttamente la comunità locale. L’Arma dei Carabinieri, infatti, non solo agisce per contrastare la criminalità, ma si mette anche al fianco dei cittadini per proteggerli, offrendo un servizio concreto per la sicurezza del patrimonio e per la tranquillità di chi opera ogni giorno sul territorio.
L’iniziativa si estenderà presto a tutto il territorio provinciale di Salerno, in un impegno costante da parte delle forze dell’ordine per garantire una risposta tempestiva ed efficace contro i reati predatori, in un’ottica di collaborazione e vicinanza alle esigenze della comunità.
Con l’invito a tutti i titolari di attività commerciali a prendere parte a questa iniziativa, i Carabinieri si augurano di raccogliere numerose adesioni, dando il via a un modello di sicurezza che, partendo dalle piccole realtà locali, si espande per costruire una rete di protezione sempre più forte e integrata.