
SALERNO: PREVENZIONE E CONTRASTO ALLE TRUFFE.IL COMANDANTE PROVINCIALE CARABINIERI DI SALERNO INCONTRA L’ ENTE NAZIONALE SORDI DI SALERNO
Giugno 20, 2025Informazione e Prevenzione: a Salerno l’Arma dei Carabinieri incontra l’ENS per parlare di truffe e sicurezza digitale

Un pomeriggio all’insegna della prevenzione e dell’inclusione si è svolto ieri presso la sede salernitana dell’Associazione “Ente Nazionale Sordi” (ENS), dove il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Salerno, Colonnello Filippo Melchiorre, ha tenuto un incontro informativo dedicato alla prevenzione delle truffe e delle frodi informatiche.
Accolto dal presidente locale dell’ENS, Angelo Santoro, e da una numerosa rappresentanza di iscritti, il Colonnello Melchiorre ha illustrato, con il supporto dell’interprete LIS, la Dott.ssa Rosaria D’Alessio, le principali tecniche di raggiro utilizzate ai danni di cittadini, con particolare attenzione alle vittime fragili e vulnerabili.Nel corso dell’incontro è stato proiettato un video informativo, sottotitolato per l’occasione, realizzato dal Comando Generale dell’Arma in collaborazione con il celebre attore Lino Banfi, volto noto della televisione italiana, che ha prestato il suo contributo alla campagna di sensibilizzazione contro le truffe.
L’iniziativa ha poi offerto una panoramica concreta sulle truffe più comuni: dai finti appartenenti alle forze dell’ordine ai falsi tecnici del gas o dell’elettricità, fino ai raggiri telefonici e online messi in atto da sedicenti funzionari bancari.
Attraverso esempi pratici, il Comandante ha voluto offrire strumenti semplici ma efficaci per riconoscere e difendersi da tali minacce.Particolare attenzione è stata dedicata alla presentazione dell’app “Where Are U”, collegata al Numero Unico Europeo per le emergenze 112.
L’app, gratuita e accessibile anche per le persone sorde, consente di contattare i soccorsi tramite chat testuale, trasmettendo automaticamente la posizione esatta del chiamante grazie al GPS dello smartphone.L’incontro si è concluso con un momento di confronto diretto tra i partecipanti e il Comandante, che ha risposto alle domande dei presenti, ribadendo l’importanza della collaborazione tra istituzioni e cittadini per una maggiore sicurezza collettiva.
L’iniziativa ha rappresentato un esempio virtuoso di inclusione e sensibilizzazione, confermando il ruolo dell’Arma dei Carabinieri non solo nella repressione dei reati, ma anche nella diffusione della cultura della legalità e della prevenzione, a tutela di tutti i cittadini, nessuno escluso.