San Severino, riapre il reparto di Urologia del “G. Fucito”: torna a pieno regime l’attività di ricovero e chirurgica

San Severino, riapre il reparto di Urologia del “G. Fucito”: torna a pieno regime l’attività di ricovero e chirurgica

Ottobre 9, 2025 Off Di Redazione

Dopo dieci mesi di sospensione forzata per la carenza di dirigenti medici, riapre ufficialmente il reparto di degenza della UOC Urologia e Litotrissia Urinaria del Presidio Ospedaliero “G. Fucito” di San Severino, guidato dal professor Paolo Verze.

La riattivazione rappresenta un momento cruciale per il territorio, segnando la ripresa dell’attività ordinaria di ricovero e chirurgia, con una dotazione di 7 posti letto ordinari e 2 destinati al Day Surgery.

«Questa riapertura è un passo importante per garantire la continuità assistenziale e rispondere in modo concreto ai bisogni dei cittadini», ha dichiarato il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera “Ruggi d’Aragona”, Ciro Verdoliva. «Il benessere dei pazienti e la qualità delle cure restano la nostra priorità assoluta».

La struttura si presenta oggi come un centro all’avanguardia nel trattamento delle patologie urologiche benigne, grazie a tecnologie di ultima generazione: sistemi endoscopici per tumori vescicali e iperplasia prostatica, un moderno litotritore per la terapia extracorporea dei calcoli urinari e un potente laser ad olmio per interventi su calcoli renali e uretrali.

«Il nostro obiettivo – sottolinea il professor Verze – è integrare pienamente l’attività con quella della UOC di Clinica Urologica del “Ruggi”, dedicata alla chirurgia oncologica maggiore e alle urgenze. In questo modo potremo ampliare e differenziare l’offerta clinica, ridurre i tempi di attesa e migliorare l’efficienza del dipartimento».

Una riapertura attesa che restituisce un presidio fondamentale alla comunità e rafforza l’intera rete urologica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria.