SCONFITTO  IL  CROTONE  RIVEDIAMO  IL  CIELO

SCONFITTO IL CROTONE RIVEDIAMO IL CIELO

Febbraio 18, 2025 Off Di Antonio Mondo

Su la testa! L’Avellino dopo la sconfitta di Foggia, che ha ricalcato le precedenti deludenti prestazioni, prova a rialzarsi battendo il Crotone dopo una gara vigorosa. La vittoria sui pitagorici catapulta gli irpini al secondo posto e spalanca le prospettive di promozione, conservando il rispetto per la capolista Cerignola.

La squadra ha sofferto il primo tempo, controllato dai ragazzi del Crotone, che si è rivelata una squadra tosta, ma quando sono calati nell’agonismo si sono creati i presupposti per vincere. L’ Avellino batte l’avversario nell’extra time, anche se ha il lunotto appannato e la spia della benzina acceso nel finale. Si rimette in carreggiata riducendo i punti dal Monopoli e dal Benevento, ma manca ancora il colpo di classe, il suono del clacson per aprirsi la strada verso la vetta.

A Biancolino , dopo la debacle di Foggia, serviva una reazione, quasi una seduta psicoanalitica, per ritrovare subito l’anima e non perdersi nel labirinto della promozione diretta. A ridare il sorriso e i tre punti ai bianco-verdi ci ha pensato, more solito, Patierno che si è destreggiato nell’area avversaria centrando la porta. L’ Avellino non è ancora quella squadra brillante sognata dal Presidente, ma cerca di reagire con i nervi e personalità e va oltre la fatica, soprattutto quella mentale. E’ stato il trionfo dell’anima operaia. Quando le stelle latitano sono i protagonisti inattesi a prendersi la scena, le copertine, gli applausi: IL gol di Rigione, il merito del neo entrato Palumbo, la giocata di Cagnano per l’assist a Patierno, hanno trasformato una gara asfittica che rischiava di trasformarsi nell’ennesima occasione sprecata. La squadra ha imparato a vincere le partite sporche, nelle quali l’utile è anteposto al bello.

Ora serve non spegnere immediatamente l’entusiasmo, ma una full immersion in campionato che non dia adito a spiegazioni tecniche, né ad accorgimenti chimici per la scelta dei protagonisti, ma sia improntata solo alla vittoria, a cominciare da sabato con la Casertana, con i cugini di Terra di Lavoro, già battuti all’andata con un secco 5-0.