Si apre un sentiero di pace in questo tempo ostile

Si apre un sentiero di pace in questo tempo ostile

Ottobre 5, 2025 Off Di Mario Baldassarre
Immagine tratta da https://liguriaoggi.it/


Aleggia un vento leggiadro su queste prime giornate del mese di ottobre.

Spiragli di luce si fanno spazio nell’incedere dell’autunno, restituendo quel tepore che, come carezza, fa bene al corpo.

I primi freddi di stagione ci rendono animali a sangue caldo, tant’è che cerchiamo quel raggio di sole che dona sollievo, a dispetto del grigiore che intorpidisce le giornate, con riflessi spenti sull’umore. Una nuova luce si affaccia su queste giornate apparentemente spente. È la luce della pace in Medio Oriente che comincia a prender corpo. Le voci inascoltate recuperano il riflesso della speranza che ha attraversato i momenti più concitati e difficili manifestati dalle le guerre.

Il percorso di negoziazione comincia a prendere corpo, a dispetto degli attacchi ripetuti per imporre la resa decretando vinti e vincitori. La pace, cristianamente intesa, è dono di Dio, cammino di riconciliazione in un mondo e in un tempo sempre più lacerato da divisioni e da scontri. E, in queste fasi di forte attivismo, ritornano alla mente le parole di Gesù: «Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio» (Mt 5, 9). C’è urgente bisogno di operatori di pace!

I conflitti si consumano quotidianamente sotto i nostri occhi, attraverso forme di sopruso, in nome dell’arrivismo sociale, dell’orgoglio che si trasforma in prepotenza. Talvolta, è necessario fare pace con se stessi, riconoscendo le proprie mancanze, i limiti e tutto ciò che vogliamo nascondere perché trasmetterebbe un’immagine distorta del nostro senso di perfezione. Le sofferenze e le vicende allarmanti che, quotidianamente, arrivano da più parti richiedono pazienza, prudenza e perseveranza per essere vissute e affrontate con lo spirito giusto.

La speranza e la fiducia in Dio serviranno a non lasciarsi travalicare dagli eventi, operando delle scelte coraggiose.