Si rinnova con entusiasmo l’appuntamento del 25 luglio all’Edicola del Santo: la Valle del Sabato si stringe attorno a San Giuseppe Moscati
Luglio 26, 2025
Un appuntamento ormai divenuto tradizione sentita e partecipata: anche quest’anno, la sera del 25 luglio, giorno della nascita di San Giuseppe Moscati, l’intera comunità della Valle del Sabato si è ritrovata all’Edicola del Santo per un momento di intensa preghiera e raccoglimento.
L’evento, caratterizzato da una straordinaria partecipazione popolare, ha visto riunirsi fedeli, associazioni, autorità civili e religiose in una celebrazione che è andata ben oltre il semplice rito: è stata testimonianza di una fede viva e di un legame profondo con la figura del “Medico Santo”.
A presiedere la celebrazione è stato il Vescovo di Avellino, Mons. Arturo Aiello, affiancato dai parroci della forania. Le sue parole hanno risuonato forti e chiare nella serata estiva, tracciando l’esempio di San Giuseppe Moscati come modello di vita cristiana autentica, capace di unire scienza, carità e spiritualità in una sola vocazione di servizio.
Il clima di raccoglimento e condivisione ha coinvolto tutti i presenti, in un momento in cui il ricordo si è fatto preghiera e la devozione si è trasformata in impegno concreto. “San Giuseppe Moscati ci insegna che la santità è possibile nella vita quotidiana – ha detto Mons. Aiello – e che curare il corpo non deve mai prescindere dall’ascolto del cuore”.
L’appuntamento all’Edicola del Santo si conferma così uno dei momenti più sentiti dell’anno per la Valle del Sabato, che, ancora una volta, ha saputo stringersi attorno al suo patrono con fede, speranza e profonda partecipazione.


