Solofra: scarico illecito di acque reflue, denunciato imprenditore 58enne. I Carabinieri Forestali intensificano i controlli sul Torrente Solofrana

Solofra: scarico illecito di acque reflue, denunciato imprenditore 58enne. I Carabinieri Forestali intensificano i controlli sul Torrente Solofrana

Ottobre 23, 2025 Off Di Redazione

Proseguono senza sosta i controlli dei Carabinieri del Nucleo Forestale di Serino, impegnati in una vasta operazione di monitoraggio e contrasto all’inquinamento del fiume Sarno e dei suoi affluenti.

Nel corso di una recente attività ispettiva, condotta in sinergia con i militari dell’Arma territoriale, i Carabinieri hanno individuato gravi irregolarità ambientali presso un’azienda del polo conciario di Solofra.

Nel dettaglio, durante l’ispezione presso la sede legale e operativa di una ditta specializzata nel magazzinaggio, deposito e trasporto di prodotti chimici destinati al settore conciario, i militari hanno accertato che le acque reflue di dilavamento del piazzale – utilizzato per il deposito delle sostanze chimiche – venivano scaricate direttamente sulla sede stradale pubblica, senza alcun pre-trattamento né le necessarie autorizzazioni.

A seguito delle verifiche, i Carabinieri Forestali hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino il titolare dell’azienda, un imprenditore 58enne del posto, per il reato di scarico illecito di acque reflue industriali.

L’intervento si inserisce in un più ampio piano di controlli mirato a prevenire e reprimere i reati ambientali che contribuiscono al degrado del Torrente Solofrana, uno dei principali affluenti del fiume Sarno, tra i corsi d’acqua più compromessi del Mezzogiorno.

Le attività ispettive – fanno sapere i Carabinieri – proseguiranno anche nei prossimi giorni, con l’obiettivo di garantire la tutela dell’ambiente, della salute pubblica e della collettività locale.