
TRE PUNTI PER LA RISCOSSA
Settembre 19, 2022L’Avellino si aggiudica la vittoria sul Messina dell’ex Auteri, in una gara sofferta , meritando ampiamente i tre punti in palio.
E’ un brodino per una squadra ancora in fase sperimentale il cui nocchiero è sempre in confusione per quanto riguarda modulo di gioco e protagonisti da schierare.
L’aver superato il derelitto Messina non risolve definitivamente il dilemma riguardante la guida tecnica di mister Taurino che non fa mistero di aver sbagliato approcci e scelte. “ Questa squadra non ha un’anima “ – dice – Ma chi dovrebbe dargliela se non l’allenatore che da tre mesi sta a contatto con uomini e ambiente?
Se l’Avellino è malato serve subito una terapia riabilitativa, non serve sfogare le proprie frustrazioni, occorre calma e risalire la corrente, anche con provvedimenti urgenti e impopolari. Siamo più precisi e diretti, vogliamo dire che se Taurino si è rivelato diverso dalle aspettative della società e bene fare drastiche scelte, ma non rinviare le decisioni dopo il panettone di Natale. Se invece la società ritiene che bisogna dargli fiducia si evitino condizionamenti e procrastinazioni.
Siamo convinti che la squadra ha delle potenzialità, ancora inespresse, dalla quale serve soltanto cavare il meglio da una “rosa “ di giocatori qualificati e numerosa. C’è solo necessità di invocare compattezza e unità d’intenti da professionisti che sulla carta valgono, con il loro tasso tecnico, le compagini di Catanzaro e Crotone.
La difesa , sulla quale si fondavano grandi aspettative, va perdendo colpi, dal portiere Marcone ai terzini ancora poco attivi; l’attacco ci appare sempre monco, con un solo bomber a litigare con stopper e libero avversari.
C’è bisogno di un’altra punta al fianco di Trotta, capace di capitalizzare le invenzioni dei centrocampisti che cominciano a marciare ad un ritmo apprezzabile, come dinamica e suggerimenti. Domenica si va a Latina, una trasferta che ci ha sempre portato fortuna e dove abbiamo sempre raccolto punti.
Sperare nel colpaccio, per invertire la rotta, può sembrare frutto di fantasia o siamo nel vero ?