Un sano inizio per un futuro pieno di speranza

Il 10 ottobre si celebra la Giornata Mondiale della Salute Mentale. Ad Avellino un evento aperto alla cittadinanza per promuovere consapevolezza e inclusione.

Il 10 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, anche Avellino si unisce al coro globale che richiama l’attenzione sull’importanza del benessere psichico, promuovendo un approccio integrato, empatico e inclusivo alla cura della mente.
Con lo slogan “Un sano inizio per un futuro pieno di speranza”, il Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze dell’ASL di Avellino ha organizzato un evento pubblico venerdì 10 ottobre presso il Complesso Monumentale ex Carcere Borbonico, a partire dalle ore 10.00.

Una giornata per abbattere lo stigma

La manifestazione ha l’obiettivo di creare uno spazio di confronto tra cittadini, operatori, istituzioni e associazioni, affrontando i nuovi bisogni emergenti in tema di salute mentale. Una giornata per ascoltare, condividere, riflettere, ma soprattutto per abbattere lo stigma che ancora oggi ostacola il dialogo e il ricorso ai servizi di supporto.

“È fondamentale costruire reti di prossimità e accoglienza, valorizzando non solo il ruolo degli operatori sanitari, ma anche quello delle persone seguite nei percorsi terapeutici”, sottolinea Domenico Dragone, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze dell’ASL Avellino.

Mostre, esperienze e dialoghi sul futuro

Fulcro dell’evento è la mostra dal titolo: “L’importanza del percorso di cura dalla richiesta d’aiuto alla presa in carico psicologica, psichiatrica e all’inclusione sociale”, allestita nelle sale e nel cortile dell’ex Carcere Borbonico. Le installazioni esperienziali offrono al visitatore uno sguardo immersivo sui vissuti e sui percorsi di cura, sottolineando l’importanza dell’ascolto e dell’accompagnamento.

Il programma prevede anche un intervento del dott. Germano Fiore, Direttore dell’Unità Operativa di Salute Mentale di Salerno, con una relazione sul tema “Salute mentale: dal presente al futuro”, a cui seguirà un momento artistico-culturale con lo spettacolo teatrale “TAKIWATANGA – Le parole che curano”, a cura di PUCK TEATRÉ, e il concerto dal vivo del gruppo La Mela di Odessa, con la partecipazione speciale del Maestro Gennaro Vallifuoco.

Una comunità che si prende cura

Presente anche Maria Concetta Conte, Direttore Generale dell’ASL Avellino, che ha evidenziato l’importanza di un lavoro sinergico tra istituzioni e territorio: “La salute mentale è una responsabilità collettiva. Eventi come questo dimostrano che prendersi cura non è solo compito dei servizi, ma di un’intera comunità”.

La Giornata Mondiale della Salute Mentale ad Avellino si propone dunque non solo come momento di sensibilizzazione, ma come tappa concreta verso una società più consapevole, inclusiva e accogliente, dove nessuno debba sentirsi solo di fronte al dolore mentale.