Una rete da favola di Russo ci regala la vittoria
Settembre 13, 2025
Il mercato è chiuso, le due trasferte sono alle spalle, il campionato dell’Avellino è pronto a ripartire nel nuovo stadio, con un pubblico da record per le cadetterie.
Anche se le favorite sono arcinote, con Monza e Palermo in prima fila, i lupi non demordono, aspettando che l’infermeria si svuoti per abbracciare i suoi bomber: Tutino, Favilli, Patierno, D’Andrea. Senza contare che i vari Palmiero, Rigione e Armellino sono appena usciti dai guai muscolari. Certo ci sarebbero alibi a profusione ma Biancolino, anche masticando amaro, non casca nella depressione né tantomeno piange sul latte versato per non intristire il gruppo.
La vittoria sul Monza rappresenta il simbolo di una rinascita, l’impronta di quanti hanno saputo riaccendere l’orgoglio di un popolo.
Si ha tanta voglia di celebrare i nuovi attaccanti ed è anche giusto, ma i nostri Patierno e Russo non hanno nulla da invidiare ai nuovi arrivati. Raffaele Russo, dopo i guai dello scorso campionato, ha ridato una grande gioia alla tifoseria contribuendo con una rete gioiello al successo finale. L’exploit sarà certamente ricordato negli annali del calcio nazionale come un gesto da grande campione.
La sua rovesciata nell’area di rigore avversaria è stata un numero che ha colorato di emozioni, gioia e grandissima fiducia nel prossimo futuro della squadra. Biancolino ha avuto un grande intuito a schierare giocatori di talento come Missori, Crespi, Milani, Fontanarosa, Kumi-Besaggio, al contatto con i marpioni monzesi, non si sono per niente assoggettati, anzi hanno mostrato spavalderia e mestiere nonostante siano tutti debuttanti e under 21.
La squadra ha lottato, sapendo soffrire, nelle fasi del secondo tempo, regalando poi un finale da favola, salvo la rete evitabilissima di Alvarez, ai 12.000 spettatori presenti sugli spalti che hanno offerto una cornice da favola per coreografia e spettacolo di tifo.
Domenica si gioca a Carrara contro la squadra Locale che ha già vinto la prima gara allo Spezia nell’esordio del campionato.


